Napoli-Benevento: il derby del San Paolo nel ricordo di Carmelo Imbriani
Dalle parti di Fuorigrotta il derby manca da tantissimo tempo, ed è dalla stagione 1987/88 che il San Paolo non si veste a festa per una sfida con una squadra della stessa regione. L'ultima fu infatti Napoli-Avellino del 14 febbraio 88, quando gli azzurri di Maradona demolirono la squadra di Bersellini con quattro reti. A poche ore dalla partita con il neopromosso Benevento, che non ha mai incrociato il Napoli, il pensiero va però a Carmelo Imbriani: sfortunato centrocampista di entrambe le formazioni, stroncato da un linfoma nel febbraio 2013. Cresciuto nelle giovanili azzurre, Imbriani giocò con il Napoli dal 1993 al 1996. I tifosi lo ricordano ancora per il suo debutto in Serie A con Marcello Lippi, e per il su gol (da titolare) contro l'Inter nella stagione 1995/96. Al Benevento approda invece nel 2002 per partecipare al campionato di Serie C1, prima di provare le esperienze di Salernitana, Foggia e Catanzaro e chiudere la carriera nella squadra della sua città nel 2009.
L'iniziativa del fratello Gianpaolo
Diventato allenatore del Benevento pochi anni più tardi, Imbriani dovette però lasciare l'incarico e giocare una partita molto più difficile: quella contro la terribile malattia. In occasione del derby con il Napoli, il fratello Gianpaolo ha ricordato Carmelo e l'iniziativa intrapresa subito dopo la sua morte: esportare il nome di Imbriani nel mondo e intitolare allo sfortunato ex giocatore cinque campi di calcio in cinque continenti diversi. "Carmelo lasciò Ceppaloni a 12 anni pur di inseguire un sogno – ha spiegato Gianpaolo, al sito "ilmionapoli.it" – Era legatissimo sia al Napoli che al Benevento e l'hashtag #Imbrianinonmollare è un modo per far conoscere al mondo la storia di mio fratello. La mia è una promessa e la sto portando avanti, anche perchè noto che c'è tanto affetto per lui. Non ha mai ha vinto trofei ma, evidentemente, ha lasciato qualcosa come uomo".