Napoli, Albiol: “Dobbiano lottare per difendere il primato. Sarri? Il migliore”

Condizionato da dei fastidi muscolari e in attesa di capire se potrà scendere in campo contro il Bologna, Raul Albiol ha concesso un'intervista all'emittente spagnola "Radio Marca". Il difensore napoletano, punto di riferimento di Maurizio Sarri per la sua difesa, ha parlato del momento della squadra e invitato tutti a tenere alta la concentrazione in vista della volata finale per lo Scudetto.
"Siamo molto contenti per la stagione che stiamo facendo – ha spiegato il giocatore partenopeo – Ora però viene il difficile, ossia restare in vetta alla classifica. Dovremo soffrire molto se vogliamo mantenere la nostra posizione". Ad un solo punto dalla Juventus, la formazione napoletana dovrà dunque fare attenzione a non commettere passi falsi: a cominciare dalla partita con l'undici di Roberto Donadoni.

Il maestro Sarri
Dopo Bologna, Benevento e Lazio, per il Napoli ripartirà inoltre la missione europea. Sfumato il sogno di avanzare in Champions, gli azzurri avranno il compito di onorare al meglio l'Europa League nel doppio match con il Lipsia: "In questo momento siamo concentrati sul campionato, ma è ovvio che pensiamo anche a questa competizione, in cui abbiamo pescato una squadra molto difficile. Con il Lipsia sarà una sfida molto interessante. La nazionale? Sto bene e se lo meritassi è chiaro che sarei molto felice di poterci tornare, ma per fortuna la Spagna ha molti centrali tra cui scegliere".
Nella lunga intervista concessa alla radio spagnola, Albiol ha poi parlato anche del suo rapporto con i mister che ha avuto in carriera: "Il mio miglior allenatore? Non posso parlar male di nessuno dei miei tecnici – ha concluso il giocatore azzurro – Aragones mi ha dato fiducia in Nazionale, ma da tutti ho appreso qualcosa. Il miglior consiglio me l'ha dato il mio allenatore attuale, Sarri. Dal primo giorno mi ha parlato molto bene e molto chiaramente. Credo che sono cresciuto come calciatore e sono molto felice".