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Napoli a Roma, Benitez: “Insigne mi sta impressionando, Higuain è pronto”

Alla vigilia di Roma-Napoli il tecnico napoletano rimanda i discorsi sul suo futuro a fine stagione mantenendo alta la concentrazione del gruppo azzurro. Garcia vuole 30 punti nelle prossime 10 gare e preserva Totti che non sarà convocato.
A cura di Marco Beltrami
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E' partito il conto alla rovescia per il super derby del sud Roma-Napoli, big match del 29° turno di Serie A. In palio ci sono punti pesantissimi per la qualificazione alla prossima Champions League con i giallorossi secondi in classifica con 6 lunghezze di vantaggio sugli azzurri, quinti. Una vittoria per la formazione di Benitez rimescolerebbe le carte e rilancerebbe Higuain e compagni verso l'obiettivo primario in campionato. Ne è consapevole il mister spagnolo che in conferenza stampa ha presentato così la sfida Roma-Napoli: "E' una gara importante, lo sanno tutti. Mancano molte gare e molti punti, ma è importante vincere. Sarà una gara utile per noi e per loro, ma se non dovessimo vincere mancherebbero ancora molti punti. Siamo vicini, quindi le motivazioni saranno alte. Dovremo mantenere alto il livello, ma abbiamo tante partite. Abbiamo la fortuna di essere ancora su tutti i fronti. Noi possiamo fare una buona partita. La Roma ha avuto tanti assenti ma possono comunque rispondere al meglio",

Il tecnico è fiducioso. La speranza è quella di replicare la buona prestazione della gara d'andata per poter così sfoderare un finale di stagione in crescendo dopo una serie di risultati non esaltanti, soprattutto in trasferta: "Mi piacerebbe vedere il Napoli del match di andata, ma anche la gara di ritorno con l'Inter è stata di altissimo livello. Manca ancora un po' di maturità. Se siamo concentrati, la squadra ha la capacità di andare a Roma e vincere. La maturità è fare degli errori e reagire bene e in alcune trasferte non l'abbiamo fatto. Obiettivi? Voglio pensare partita per partita, concentrarmi sulle singole giornate. Ma fino alla fine potremo vincere qualcosa. E' importante mantenere la calma e avere equilibrio, per noi Roma è un campo difficile ma abbiamo fiducia in noi stessi".

Higuain, Callejon e Insigne. Benitez ha molta fiducia nella squadra e conta sulle prestazioni dei singoli. A tal proposito il mister spagnolo ha fatto il punto sulle condizioni di Higuain, Callejon e del rientrante Insigne che ha recuperato a tempo di record dall'infortunio: "Higuain sta bene. ho parlato con lui stamattina. Ho visto la squadra bene e sono positivamente impressionato da Insigne, che ho visto molto bene. Giocherà dal 1′? Non è facile, ma dal punto di vista fisico sta bene. Callejon? E' il giocatore che corre di più. Gli manca il gol, la fiducia e un po' di fortuna. Deve rimanere tranquillo e continuare a lavorare per la squadra".

Il futuro può attendere. In conclusione una battuta sul gap della Juve che a detta di Benitez è la migliore squadra italiana. Il Napoli però può guardare al futuro con ottimismo anche alla luce dei dati sul fatturato. Un futuro in cui l'allenatore spagnolo non è ancora certo di far parte e che si deciderà con il vertice con De Laurentiis: "La Juve avanti non mi stupisce. Allegri sta dimostrando il suo valore, la squadra è la più forte. E' positivo per il calcio italiano avere tante squadre in pochi punti. Il Napoli dovrebbe rimanere per 25 anni a questo livello, in modo da poter vincere qualcosa sempre. Ma non è facile. Il mio futuro? Nelle prossime settimane vedrò il presidente e vedremo. Cercheremo sempre il meglio per il Napoli. La squadra deve essere concentrata per dare il meglio. Bisogna vincere ogni partita. Col Chelsea ho vinto l'Europa League e a gennaio già sapevo che sarei andato via".

Garcia vuole 30 punti nelle prossime 10 gare. Come Benitez anche Rudi Garcia ha un unico obiettivo, ovvero quello di conquistare i 3 punti. Il tecnico francese è consapevole del valore del Napoli ma spera che il successo sugli azzurri dia il via ad un finale di campionato in crescendo: "Domani saremo in due a voler vincere, non serve a niente parlare della gara di andata. Ci saranno due grandi squadre, ottimi giocatori e un grande arbitro: mi auguro che sia una festa. Ci aspettiamo di vedere un bel gioco nella sfida dell'Olimpico. Vogliamo mettere in difficoltà la difesa del Napoli: è una squadra che ha preso diversi gol. Faremo la nostra partita. Dopo Roma-Napoli ci saranno ancora nove partite e il Capitano lo voglio al 100%, per questo non lo convoco: non voglio rischiarlo".

Totti a riposo per il Napoli. Sarà una Roma molto incerottata quella che affronterà il Napoli, con i giallorossi che dovranno fare a meno di Totti e Gervinho. Garcia fa il punto della situazione: "Senza Totti e Gervinho ho altre sei scelte in attacco: metterò in campo un tridente con giocatori complementari. Dopo Roma-Napoli, ci saranno ancora nove partite e il capitano lo voglio al 100%, per questo non lo convoco: non voglio rischiarlo. Ibarbo e Doumbia? Sono migliorati tanto in queste settimane di lavoro e sono vicini al 100%. Manuel invece sia in gara che in allenamento è sempre al massimo". Infine una battuta sul pericolo numero uno per la difesa giallorossa, ovvero Gonzalo Higuain: "Non possiamo pensare solo a lui. Dobbiamo saper difendere in 11: servirà una squadra solida come a Cesena. Noi abbiamo ottimi giocatori, poi sarà il momento di parlare di mercato che non è ora".

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