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Moviola 23a giornata: Var promossa, giusto annullare rigore al Benevento

Giornata positiva per la moviola in campo che in Benevento-Napoli consente di annullare la concessione del rigore ai padroni di casa per un fuorigioco precedente di Sandro. Convalidato invece il gol di Mancini dell’Atalanta, nella sfida contro il Chievo.
A cura di Maurizio De Santis
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Dalla domenica nera degli arbitri e del VAR al week-end del riscatto sia per i direttori di gara sia per la moviola. Le polemiche, fortissime, della settimana scorsa sono state compensate dall'intervento provvidenziale della video-assistenza che ha evitato errori (e sviste) clamorosi a Bergamo, Benevento e Cagliari, i campi finiti sotto la lente della ‘control room' per alcuni episodi chiave che hanno alimentato la discussione.

Mancini tocca di petto, non di braccio: gol convalidato

L'Atalanta batte il Chievo Verona con un gol di Mancini. Esultanza strozzata in gola ai nerazzurri e al giovane calciatore perché il direttore di gara (Calvarese di Teramo), ingannato dalla dinamica dell'azione, è convinto che la palla sia stata spinta in rete col braccio e non col petto: rete annullata. L'intervento di Ghersini al Var avverte l'arbitro dell'errore e la marcatura viene convalidata. Nel primo tempo i padroni di casa avevano protestato per un intervento sospetto in area commesso da Gamberini su Ilicic: c’è il contatto ma non è tale da giustificare l'assegnazione del rigore.

Il fuorigioco di Sandro in occasione del gol annullato al Benevento
Il fuorigioco di Sandro in occasione del gol annullato al Benevento

Sandro in fuorigioco, rigore per il Benevento annullato

Var protagonista anche nel derby campano giocato nel Sannio: l'arbitro Di Bello fischia, giustamente, un rigore per i giallorossi a causa del fallo di Koulibaly che non si accorge dell’arrivo di Costa, colpito al posto del pallone. Sul dischetto si presenta Guilherme ma il tiro non verrà battuto perché la decisione è annullata dal Var (La Penna): l'inizio dell'azione era viziato dal fuorigioco di Sandro.

Cagliari-Spal, episodio dubbio in area sarda

Episodio sospetto in avvio di partita: Mattiello penetra in area e cade sul doppio contrasto con Andreolli e Faragò. L’arbitro vede una simulazione dello spallino e gli mostra il giallo: resta qualche dubbio, sembra severo il cartellino. Nella ripresa annullato giustamente il 2-0 al Cagliari: Farias è in fuorigioco quando riceve il pallone da Joao Pedro e quindi azione da fermare prima dell’assist di ritorno. Ma in campo l’assistente Manganelli non se ne accorge: entra in scena il paracadute Var e gol cancellato.

Gli episodi da moviola dei match di Roma, Juve e Milan

Nel lunch match Verona-Roma, giusto non assegnare il rigore per il tocco di braccio di Caracciolo sul colpo di testa di Dzeko. Distanza ravvicinata e gesto involontario. Altrettanto corretto il rosso a Pellegrini per l'intervento alle spalle di Matos. In Juve-Sassuolo pochi episodi degni di nota, con i gol di Alex Sandro e Khedira giustamente convalidati: la posizione dei marcatori è sempre regolare. In Udinese-Milan l'arbitro Manganiello con l'ausilio del silent check non concede rigore a Lasagna: l'attaccante non viene toccato da Bonucci. Giusto il secondo giallo a Calabria, con l'unica pecca nella mancata assegnazione di una punizione dal limite per i bianconeri dopo un tocco di mani di Abate. In Bologna-Fiorentina, unico episodio dubbio, il gol del vantaggio ospite, convalidata da Doveri grazie alla goal line technology: palla entrata in rete dopo il tocco di Mirante sul corner di Veretout.

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