Mourinho, quale sarà la sua prossima squadra? Inter e Real ci pensano
José Mourinho non è riuscito a riportare il Manchester United ai fasti di Sir Alex Ferguson, ma dei quattro allenatori che sono arrivati dopo lo scozzese è quello che ha vinto più trofei (tre) ed ha resistito di più sulla panchina dei Red Devils, che adesso sono a caccia di un nuovo tecnico, o forse addirittura due se uno tra Zidane e Conte dirà sì, ma per la prossima stagione. E adesso cosa sarà di Mourinho? La sua prossima avventura in panchina quale sarà?
Ricaricare le pile
Mourinho è un allenatore relativamente giovane, a fine gennaio compirà cinquantasette anni, ha abbondanti dieci anni di carriera. Considerando il passato è certo che il portoghese starà fermo fino alla primavera, è stato così quando è stato mandato via dal Chelsea sia nel 2007 che nel 2015. Mou avrà modo di staccare un po’ la spina e soprattutto cercherà di guardare in modo un po’ più distaccato il calcio degli altri big.
Mou dà l’addio alla Premier League
La Premier League adesso sembra davvero chiusa per Mou, con i tifosi del Chelsea ha rotto, lo United lo ha appena liquidato, l’Arsenal ha preso un allenatore bravo e più giovane di lui pochi mesi fa. L’altra metà di Manchester non lo accoglierà, e nemmeno al Tottenham ci sarebbe posto per lui. Mou è competitivo vuole vincere e sicuramente nei prossimi due o tre anni non accetterebbe una squadra senza prospettive importanti.

Inter e Real
La suggestione Inter è forte. Spalletti è in discussione e la ‘sola’ qualificazione alla prossima Champions League potrebbe non bastare per mantenere il posto, a dispetto di un contatto lungo e ricco. Se Conte, il prescelto di Marotta, firmerebbe con il Manchester United i colori nerazzurri tornerebbero fortemente in auge. Ma non si può escludere nemmeno il grande ritorno con il Real Madrid, Solari si sta comportando bene ma è un traghettatore e si sa che i ‘blancos’ hanno bisogno di un tecnico con le spalle larghe.
Una nazionale nel futuro di Mourinho?
Mourinho potrebbe anche decidere di voltare pagina e potrebbe dire di sì a una nazionale, in passato disse che gli sarebbe piaciuto ma voleva continuare ancora con i club, e se non ci fossero offerte importanti l’ex Special One potrebbe pensarci concretamente. Il Portogallo ha saldo Santos, ma chissà cosa accadrà in futuro, magari dopo l’Europeo. Il Qatar che organizzerà i Mondiali del 2022 vuole un allenatore di prima fascia e potrebbe sentire anche Mourinho, ma per la Coppa del Mondo ci vogliono ancora tre anni e Mou vuole prendersi qualche rivincita.