Mourinho provoca: “I giocatori del City cadono al primo soffio di vento”
Dopo le parole di Pep Guardiola, che ha riempirò di elogi il "gemello" dello United, ecco quelle di José Mourinho. A meno di 24 ore dal big match della sedicesima giornata di Premier League, che riempirà l'Old Trafford di Manchester, il tecnico dei Red Devils ha preso la parola in conferenza stampa per presentare la partita contro i cugini del City.
Il duello dialettico tra i due allenatori, ha così regalato altre emozioni con le dichiarazioni dello "Special One": "I Citizens hanno molte cose buone – ha esordito il tecnico lusitano – Si difendono bene, reagiscono bene quando perdono palla, hanno una buona dimanica d'attacco, sono giocatori incredibili e con un allenatore fantastico. Se mi chiedete cosa non mi piace molto dei giocatori del City è che perdono l'equilibrio facilmente, basta un soffio di vento e cadono".
José e il nastro giallo di Pep
Nonostante i complimenti reciproci e dopo aver entrambi conquistato gli ottavi di finale di Champions League, Mourinho e Guardiola hanno dunque ripreso a punzecchiarsi e ad aggiungere un po' di pepe ad una partita che da sempre risveglia la rivalità tra le due fazioni di Manchester.
Durante l'incontro con la stampa, il portoghese ha inoltre commentato in maniera acida l'intenzione del collega di scendere in campo con un nastro giallo sul petto, in segno di solidarietà verso l'indipendentismo catalano: "Se le regole glielo permettono, è libero di farlo – ha continuato Mourinho – Il mio dubbio è se le regole permettono messaggi politici in campo. Conosco Pep da molti anni, credo di sapere cosa prova per il suo paese e tutti noi abbiamo il diritto di avere un'ideologia politica ma non di portarla nel calcio. Credo che a me non lo permetterebbero".