Mourinho esulta dalla panchina: l’Inter Forever batte le leggende del Tottenham
A pochi giorni dalla partita di Anfield, tra il Milan Glorie e i vecchi eroi del Liverpool, anche il nuovo White Hart Lane ha aperto le sue porte per far entrare l'Inter Forever di mister Francesco Toldo. Contro gli Spurs Legends, la squadra nerazzurra ha dunque tenuto a battesimo il nuovo impianto del Tottenham (in attesa della prima partita ufficiale, di mercoledì 3 aprile contro il Crystal Palace), ed è scesa in campo con un 5-3-2, grazie al quale si sono rivisti in azione tanti grandi protagonisti del passato interista: da Veron a Berti, passando da Blanc, Carbone e Suazo.
Il tutto sotto lo sguardo divertito di José Mourinho, che per l'occasione ha voluto passare un pomeriggio tra vecchi amici, seduto di fianco a Toldo sulla panchina interista e dopo aver salutato Javier Zanetti e Julio Cesar: gli unici due giocatori convocati per la suggestiva partita, che hanno condiviso con lui le emozioni del Triplete.
Gli applausi per Gascoigne
Il gol di Tainio dopo sette minuti, ha aperto lo show del nuovo White Hart Lane e regalato le prime emozioni agli spettatori sugli spalti. L'Inter ha pareggiato qualche minuto più tardi con Suazo e chiuso il primo tempo sul 3-3 dopo le reti di Keane, ancora Suazo, Nielsen e Veron: autore dello splendido assist di tacco per la prima rete dell'Inter.
Nella seconda parte di gara, oltre alle reti di Ventola, Berbatov e Kharja (che hanno fissato il punteggio finale sul 5-4 per i nerazzurri), ci sono stati grandi applausi per l'ingresso sul terreno di gioco di Paul Gascoigne (in campo per 15 minuti al posto di van der Vaart) e per Jurgen Klinsmann, che dopo aver cominciato la partita con gli Spurs, ha chiuso il suo pomeriggio con la maglia dell'Inter.