Moratti: “Tornare all’Inter? In futuro potrebbe succedere”
Il Tar del Lazio ha respinto il ricorso della Juventus che al CONI aveva chiesto un maxi risarcimento del danno subito dopo la revoca dello Scudetto della stagione 2005-2006 e la conseguente retrocessione in Serie B. A distanza esatta di dieci anni dunque si è nuovamente parlato degli affari di calciopoli, ma Massimo Moratti non ha voluto dare molto peso a quella sentenza. Per lui tutto quello che è successo all’epoca è abbastanza chiaro e per questo è quasi inutile ritornare a parlare di quelle vicende:
Ritengo che il risultato del ricorso valga meno rispetto alla memoria e ai fatti di quanto successo a suo tempo. Gli atti ufficiali hanno minore importanza, è sufficiente ricordare. Non c’è quindi molto da commentare, è tutto chiarissimo. Se sono soddisfatto della sentenza? No, perché non c’è bisogno di esserlo. Questo esito lo giudico come un risultato scontato. Non perdo troppo tempo ad approfondire questa notizia non ne vale la pena.
Massimo Moratti, intervistato da FcInternews, ha detto che un giorno potrebbe tornare ufficialmente nell’assetto societario dell’Inter. Ma in questo momento il ritorno non è affatto nei suoi programmi: “Tornare all’Inter? Non è questo il momento e non è nei miei programmi immediati, ma per il futuro magari potrebbe succedere”.
Infine l’ex grande presidente, che sotto la sua gestione ha portato al club nerazzurro cinque scudetti e soprattutto la Champions League del 2010, sostiene che l’Inter quest’anno con la squadra che ha a disposizione può tranquillamente puntare alla qualificazione in Champions League. Anche se ha DeBoer occorre tempo:
All’inizio di ogni stagione c’è sempre tanto ottimismo, mischiato anche a del realismo. Io credo che l’Inter sia quasi obbligata a qualificarsi per la Champions League. Ci sono tanti nuovi giocatori ed è normale che ci siano tante e rinnovate speranze, ma occorre avere pazienza. Soprattutto all’inizio. Non va dimenticato il cambio improvviso di allenatore, ma le prospettive di questa squadra restano importanti.
