Mondiali, Europei e ‘biscotto’: maledizione svedese per l’Italia
Siamo fuori dal Mondiale, per la prima volta da 60 anni. Questo dato è diventato, purtroppo, già un mantra. La Svezia entra a far parte ufficialmente della storia del calcio italiano, naturalmente con una connotazione negativa, anche se al livello della Corea (quella di Pak-do-Ik) non arriva. L’eliminazione subita nel playoff riporta alla luce un legame, calcisticamente parlando, tutt’altro che positivo tra l’Italia e la Svezia.
Niente Mondiale in Svezia nel 1958
Perché è vero che da 60 anni l’Italia non saltava un Mondiale. Quello del 1958, a questo punto il penultimo in cui non ci siamo, si è disputato proprio in Svezia, la squadra di casa riuscì a conquistare la finale, poi persa con il Brasile di Pelé. Erano altri tempi, l’Italia si stava ricostruendo, e non solo sui campi di calcio, e quell’eliminazione ormai è storia.
Gli svedesi ci buttano fuori da Euro ‘84
L’Italia nel 1982 conquista il Mundial di Spagna, un trionfo bellissimo, storico, che il Paese vive con gioia. Quando si ricomincia a giocare per le Qualificazioni agli Europei del 1984 le cose si mettono subito male. L’Italia non si qualifica ed al suo posto passa la Svezia, che vince il confronto diretto 2-0 in casa e 3-0 al San Paolo. Sembrano solo coincidenze, ma non è così.
La Svezia organizza gli Europei, Italia fuori
La Svezia nel 1992 organizza gli Europei e quella manifestazione non vede ai nastri di partenza l’Italia, reduce da uno splendido Mondiale giocato in casa. Con una squadra fortissima gli azzurri vanno fuori nelle Qualificazione, passa la Russia nel nostro girone. Tre indizi fanno una prova, le coincidenze sono spazzate via e l’Italia capisce di aver un rapporto doloroso e pessimo con la Svezia.
Il biscotto del 2004 e il playoff che non ci porta in Russia
A Euro 2004 si va a casa dopo il ‘biscotto’ tra svedesi e danesi, che non si amano molto ma si coalizzano pareggiano 2-2 e infiocchettano l’eliminazione dell’Italia del Trap, partita con grandi ambizioni. Poi il patatrac di Ventura. Lo sfortunato 1-0 di Solna ci costringe a un’impresa, che a San Siro non arriva. Finisce il sogno dell’Italia, che dice addio ai Mondiali. Al nostro posto va la Svezia, che ancora una volta ci mette i bastoni tra le ruote.