Mondiali 2014 in Brasile: Germania in maglia bianca, Argentina in blu nella finale al Maracanà
Come a Italia '90. Germania in maglia bianca, Argentina con la casacca blu. La finale del Mondiale 2014 in Brasile riporta le lancette dell'orologio di 24 anni: l'ultima volta che la Seleccion arrivò al big match di Coppa del Mondo, quella ricordata per i fischi all'inno, Maradona che mormora "figli di p…" all'Olimpico, il rigore di Brehme (lo stesso che, anni dopo, ammetterà che quel penalty era inesistente). A Messico'86 vinsero i sudamericani spinti dalla ‘mano de dios' e da un Pibe de Oro in forma straordinaria. Ricordate il gol del secolo? Da antologia del calcio, una reliquia da conservare gelosamente quasi fosse santa. A Roma, dopo una semifinale amara per gli Azzurri sconfitti dal dischetto (errori di Donadoni e Serena), i tedeschi presero la rivincita. Ci sarà ‘delirio al Maracanà' per una partita che vale una bella tra due delle super-potenze della tradizione internazionale. E' la terza volta che la storia di diverte a mettere di fronte i panzer e i gauchos: da Maradona a Lionel Messi, allora come oggi l'Argentina si affida alle prodezze dei suoi fuoriclasse per arginare l'avanzata della Germania. Thomas Muller (5 gol) e la Pulce (4 gol), entrambi a caccia del titolo di capocannoniere del Mondiale 2014: attualmente lo scettro dei classifica marcatori è nelle mani di James Rodriguez (6 centri), talento della Colombia che nei quarti di finale ha pagato dazio alla Seleçao.
Questione di maglia. A Città del Messico (1986) l'Argentina arrivò alla sfida con la Germania da padrona di casa e andò in campo, per l'occasione, con la tradizionale casacca a strisce biancazzurre. Ai tedeschi, invece, la seconda casacca: il verde, però, non portò fortuna e vinsero i sudamericani. Nel 1990, in Italia, toccò alla Germania usufruire della prima divisa e di un successo di rigore che consegnò a una nazione finalmente unificata (nel 1989 c'era stata la caduta del Muro di Berlino) la Coppa del Mondo. Domenica sera, 13 luglio, ore 21 italiane secondo il fuso orario col Brasile, andrà in scena la ‘bella'. E l'Argentina spera che a dettare il ritmo sia il ‘blues'.
