Mondiali 2010: l’Italia sbarca in Sudafrica
DOVE PUO' ARRIVARE L'ITALIA AI MONDIALI 2010? SCRIVETELO NEI COMMENTI!
Milano, Villa Malpensa lussuoso albergo a pochi chilometri dall'aeroporto milanese, un manipolo di tifosi festanti e speranzosi ha accolto il gruppo degli azzurri in partenza per i Mondiali Sudafrica 2010.
Prima del commiato foto e autografi per i fans e qualche commento emozionato per i cronisti. Tra i più provati dalla palpitazione è apparso il giocatore del Napoli Christian Maggio che ha affermato "siamo carichi, speriamo di disputare un buon Mondiale in Sudafrica. L'importante è rimanere con i piedi per terra. Abbiamo lavorato molto durante il ritiro del Sestriere e poi siamo motivatissimi".
Stesso pathos e tensione anche nelle parole di Toto' Di Natale, che novellino nella competizione iridata ha confessato "sono un po' emozionato, per me è il primo Mondiale, spero di far bene. Abbiamo lavorato sodo al Sestriere, cercheremo di raccogliere i risultati". Dello stesso parere il suo compagno di reparto Giampaolo Pazzini che ha aggiunto "dobbiamo pensare a migliorare, speriamo bene. Per me è la prima esperienza in un Mondiale, sono contento e spero di dare il mio contributo".
Archiviata la polemica mediatica sorta dopo l'amichevole Svizzera-Italia secondo cui Marchiso avrebbe offeso l'Inno Nazionale, il centrocampista juventino ha confidato ai giornalisti "siamo concentrati sull'obiettivo. Non siamo favoriti? L'Italia non lo era neanche nel 2006 e portò bene. Abbiamo svolto la preparazione in altura e ora in Sudafrica ne vedremo i frutti. Personalmente sono molto emozionato come è normale che sia per un giocatore che si appresta a vivere il suo primo Mondiale".
Dopo strette di mano augurali e cordiali commiati, l'avvio dell'Italia verso lo scalo di Malpensa, l'imbarco sul Boeing 777 dell'Alitalia, il decollo verso le 23 di ieri sera e l'atterraggio pochi minuti prima delle 9 di stamattina a Johannesburg. Ad attendere la compagine di Marcello Lippi un piccolo comitato d'accoglienza con sciarpette tricolore e curiose telecamere. Poi, dopo gli accrediti FIFA, il trasferimento al ritiro di Centurion. Nel pomeriggio, primo allenamento.
Un'arrivo in terra d'Africa simile ad un varo inaugurale, l'emozione stringe il cuore perché il momento fatidico si avvicina, l'avventura dell'Italia a Sudafrica 2010 è cominciata!
Adriana De Maio