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Milano, i tifosi del Celtic trasformano Piazza Duomo in una pattumiera a cielo aperto

In occasione della sfida di Europa League tra Inter e Celtic, i tifosi scozzesi hanno lasciato il segno nel centro di Milano. Multati per ubriachezza due supporters biancoverdi che hanno fatto il bagno nel Lago di Como.
A cura di Marco Beltrami
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Se i tifosi olandesi del Feyenoord hanno lasciato il segno a Roma in occasione della trasferta di Europa league di 7 giorni fa, anche i supporters del Celtic non sono passati inosservati a Milano. Ritrovatisi in piazza Duomo poche ore prima del match contro l'Inter, i tifosi scozzesi hanno trasformato la stessa in una grande discarica a cielo aperto. Approfittando della bella giornata infatti i tanti tifosi biancoverdi hanno gozzovigliato, lasciando poi sulla piazza lattine di birra, scatole di cibo, e rifiuti di ogni tipo. Il tutto davanti agli indignati cittadini milanesi che non hanno potuto far altro che assistere a quanto fatto dai seguaci del Celtic, molti dei quali ubriachi. E un episodio molto curioso è accaduto invece a Como: un 22enne e un 25enne, entrambi irlandesi approdati in Italia per assister ad Inter-Celtic, sono stati sorpresi a fare il bagno nudi nel Lago. Sul posto sono arrivati i poliziotti, che allertati da un cittadino hanno notato un gruppo di ragazzi, due dei quali si asciugavano dopo aver fatto una nuotata nel Lago di Como. Entrambi visibilmente in stato di ebbrezza sono stati multati per ubriachezza.

Tutto sotto controllo al Meazza. Fortunatamente invece al Meazza tutto è andato per il verso giusto. I tifosi del Celtic si sono fatti sentire e non poco per tutto il corso del match che alla fine ha visto trionfare l'Inter con il punteggio di 1 a 0 grazie ad un gol in extremis di Fredy Guarin che ha permesso alla squadra di Mancini di qualificarsi agli ottavi di finale di Europa League. Come sempre tutta la curva biancoverde si è contraddistinta per un incitamento costante fino alla fine, quando ormai le possibilità di qualificazione erano compromesse. Un atteggiamento diametralmente opposto a quanto fatto vedere invece nel centro del capoluogo lombardo.

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