Milan, ultime di calciomercato: addio Bacca, Pavoletti o Zaza in rossonero
Costruire un Milan più italiano. Valorizzare le proprie risorse e ripartire. Investire sul futuro considerato che il presente – complice la mancata partecipazione alle Coppe (Europa League) – sottrarrà ulteriori risorse per rimodulare la rosa. Tra i calciatori che potrebbero essere sacrificati per ragion di Stato il candidato numero uno è Carlos Bacca, il colombiano che in rossonero ha smarrito fiuto del gol e vena realizzativa che a Siviglia ne avevano fatto un bomber ambito dai maggiori club europei. Una sola rete nelle ultime sette partite e prestazioni tutt'altro che brillanti hanno scandito il malessere dell'attaccante che rappresentava il ‘pezzo da novanta' della scorsa campagna acquisti.
Sedici centri finora (14 in A e 2 in Coppa Italia) sono un buon bottino se commisurato alla mediocrità della stagione del Milan. Un finale di stagione ‘anomino', senza nemmeno la possibilità di competere per l'approdo in Europa, rischia di ‘deprimere' ulteriormente l'umore dell'ex Siviglia che – nonostante le difficoltà incontrate in Italia – resta pedina ambita.
Quanto vale Bacca? La quotazione di mercato cresciuta in maniera esponenziale in Spagna, grazie ai successi conquistati sotto l'egida di Emery, s'è arrestata a Milano. Secondo il sito specializzato, Transfermarkt, adesso il colombiano costa 25 milioni di euro. Tra i suoi maggiori estimatori in Europa c'è il Bayern Monaco di Carlo Ancelotti, che aveva messo nel mirino la punta dei ‘Cafeteros' già ai tempi dell'esperienza a Madrid. Immancabile l'interesse dalla Premier, laddove non mancano risorse economiche da investire (Manchester United, Arsenal). Dovesse arrivare un'offerta da 30 milioni allora sarebbe più facile intavolare una trattativa.
Chi può arrivare al posto di Bacca? Due i calciatori già individuati: il primo è Pavoletti del Genoa (valutazione, 18 milioni secondo preziosi); il secondo è Zaza della Juventus. Difficile che i bianconeri se ne privino, sempre che nell'ambito dell'operazione non venga inserito quel De Sciglio che piace ad Allegri.
