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Milan, primo sorriso per Mihajlovic: battuto l’Alcione 5-1 grazie ad un super Niang

Prima uscita stagionale, dopo pochi giorni di ritiro, per la nuova squadra del tecnico serbo. Passato clamorosamente in svantaggio, il Diavolo ha poi ribaltato il match grazie alla vena dell’attaccante. In gol anche Alessio Cerci. Bene Suso ed il “nuovo” Josè Mauri.
A cura di Alberto Pucci
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Buona la prima per il Diavolo. Nel caldo dell'impianto di Solbiate Arno, a pochi passi da Milanello, il Milan ha battuto nella prima uscita stagionale i dilettanti dell'Alcione. Un test certamente poco impegnativo per i ragazzi di Sinisa Mihajlovic che, però, è cominciato subito in salita anche a causa della fatica accumulata in questi primi giorni di ritiro sotto lo sguardo severo (e la dura preparazione atletica) dell'ex sergente di ferro doriano. Sceso in campo in formazione largamente rimaneggiata (mancavano moltissimi big), il Diavolo è andato in svantaggio dopo soli cinque minuti di gioco complice la giocata di Gennarelli, che ha bruciato Zaccardo e beffato Abbiati. Un inizio shock che ha fatto storcere il naso alla torcida milanista presente sugli spalti. Il pareggio è arrivato grazie ad un rigore battuto da Nigel de Jong (al minuto numero 20), che ha preceduto di pochi minuti il gol del 2-1 di Andrea Poli.

Ci pensa Niang – Chiusa la prima frazione di gioco sul 3-1, grazie al gol di Cerci poco prima del fischio dell'arbitro, Mihajlovic ha cambiato praticamente tutta la squadra che ha giocato i primi quarantacinque minuti, inserendo forze fresche. Tra questi anche Niang che si è subito messo in luce firmando una doppietta e mostrando una buona condizione atletica. Al di là delle gambe appesantite e di qualche passaggio a vuoto in difesa, il nuovo allenatore serbo può ritenersi soddisfatto per la prova di alcuni dei suoi uomini. E' piaciuta la personalità con cui hanno giocato Suso e il neo acquisto José Mauri, mentre si sono messi in mostra i giovani Calabria e Locatelli e il rientrante Nocerino che, nonostante le due traverse colpite (alla fine saranno quattro in tutto, comprese quelle colpite anche da Suso e Alex) è probabilmente destinato a lasciare il Milan nei prossimi giorni di mercato. "E' andata bene e nessuno si è fatto male – ha commentato Mihajlovic, ai microfoni di Milan News – Abbiamo fatto una partita con una buona intensità e abbiamo cercato di mettere in pratica quello che abbiamo provato durante la settimana".

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