Milan, Lapadula segna e “cancella” Bacca: “Non mi sono mai sentito una riserva”
Non chiamatele coincidenze, ma segni evidenti del destino. Bacca si fa male, Lapadula si fa trovare pronto. Il colombiano fugge a Siviglia, l'ex Pescara ne mette dentro due. Impossibile rimanere freddi di fronte a ciò che la serata di Empoli ha lasciato in dote: ovvero la prestazione e la doppietta del numero nove di Montella. Nello stesso stadio dove segnò l'unico gol Fernando Torres, "Lapa" è riuscito non solo a rubare il posto a Bacca ma anche a buttar giù il muro della tradizione negativa che, da Pippo Inzaghi in giù, aveva colpito negativamente ogni giocatore con il 9 sulle spalle. La doppietta, manco a dirlo, è arrivata in contemporanea alle dure critiche lanciate dai tifosi rossoneri al "fuggitivo" Carlos Bacca: ormai sempre più lontano dal cuore del popolo di San Siro e molto vicino ad una probabile partenza già nel prossimo mese di gennaio.
Sir William e il popolo rossonero
Ventisei anni, con una storia da raccontare alle spalle fatta di molta gavetta e tanto sudore, questo torinese con la faccia da scugnizzo ed il cuore e la grinta del Gennaro Gattuso dei tempi migliori, è riuscito a far colpo dopo poche partite: "Io lavoro per migliorare e non mi sono mai sentito una riserva – ha dichiarato a Premium dopo il match di Empoli – Voglio solo dimostrare che posso far bene". Ora che Montella la dimostrazione l'ha avuta, sarà dura lasciar fuori quello che i tifosi del Pescara hanno sempre chiamato "Sir William" in onore di William Wallace: il combattente scozzese, reso ancor più famoso dalla trasposizione cinematografica di Mel Gibson in "Braveheart". In molti lo hanno paragonato a Jamie Vardy, lui però preferisce essere semplicemente Gianluca Lapadula: uno pronto a "morire su ogni palla". Lo hanno capito i tifosi del Milan e probabilmente anche lo stesso Montella che, nel post gara del "Castellani", ha lanciato un messaggio a Bacca: "E' andato a Siviglia? Mi auguro si sia divertito – ha dichiarato a Sky – Noi ci siamo divertiti molto". Ovviamente, grazie a Gianluca Lapadula.
