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Il Milan soffre, poi sfonda anche a Empoli: 4-1

I rossoneri partono male, vanno in vantaggio con Lapadula (a segno anche nel finale) ma vengono subito raggiunti dall’ex Saponara. Poi nella ripresa, Suso e un’autorete di Costa in due minuti chiudono la pratica e rilanciano i rossoneri a 29 punti, mantenendo salda la Zona Champions League, in attesa di vedere cosa farà la Roma (al momento a -3)
A cura di Alessio Pediglieri
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E' un Milan che non si ferma più: anche a Empoli i rossoneri non sono stati perfetti ma molto cinici: finisce 4-1 con il Milan che sale in cattedra ad inizio di ripresa dopo aver sofferto un tempo. Bene Lapadula, in gol alla prima occasione e alla fine di gara, Suso ancora a segno dopo la doppietta nel derby e Bonaventura devastante palla al piede sulla fascia. Una prova di carattere e orgoglio per una formazione giovanissima e quasi tutta italiana. Per l'Empoli un buon primo tempo ma il calo fisico condanna i toscani. 

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E' un Milan giovane e italiano quello che scende al Castellani. In occasione della sfida al'Empoli Montella mette in campo una squadra con 23,6 anni d'età di media, la più giovane da vent'anni a questa parte. In difesa ritorna Romagnoli, in avanti viene scelto Lapadula. Per i toscani la solita formazione titolare in cui campeggia a centrocampo l'ex di lusso Saponara, che cerca l'ennesima rivincita personale. Ne nasce una gara che vede il Milan soffrire nei minuti iniziali la verve dei toscani molto bravi a recuperare e ripartire.

I rossoneri sono in difficoltà ma come le grandi squadre riescono a fare, proprio nel momento più difficile, trova il break decisivo: su calcio d'angolo arriva Lapadula che supera tutti e sigla il suo primo gol in rossonero in campionato. Un gol che spezzerebbe le reni a chiunque, ma non all'Empoli che ha il merito di reagire subito. E dopo aver sbagliato un gol con Maccarone, trova l'immediato pari proprio con Saponara.

I movimenti di Lapadula a Empoli: gol e sacrificio
I movimenti di Lapadula a Empoli: gol e sacrificio

La ripresa inizia con un ritmo molto più blando rispetto al primo tempo, frutto del grande dispendio di energie del primo tempo. Con il calo dell'Empoli, il Milan riesce a ragionare maggiormente e gestire molto meglio la manovra. La qualità e la tecnica dei rossoneri emerge alla distanza, con una azione forse non perfetta ma che frena sul nascere le velleità toscane. Non è un caso se proprio il Milan ritorna in vantaggio grazie al solito Suso che apre in due la difesa empolese per il 2-1 che mette in difficoltà i padroni di casa.

Un colpo da ko che aiuta il Milan a dilagare: dopo qualche instante infatti i rossoneri chiudono la pratica con Bonaventura che crossa al centro una palla velenosa che viene ribadita in rete per il 3-1 da Costa che infila la propria rete. Un uno-due che apre la strada alla vittoria rossonera al 20′ del secondo tempo, con un Empoli che non sembra avere le forze per cambiare ritmo e scelte tattiche.  E nel finale il poker del Milan arriva facilmente grazie alla prima doppietta in rossonero di Gianluca Lapadula.

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