Milan, la rivoluzione di Gazidis: per la panchina spunta il nome di De Zerbi
A pochi giorni dall'ultimo weekend di campionato, il Milan sfoglia la margherita Champions e prepara la rivoluzione. Con o senza accesso ai prossimi gironi del massimo torneo continentale, il club milanese subirà infatti un riassetto generale che coinvolgerà non solo la panchina e la squadra, ma anche alcune figure dirigenziali. Nel mirino di Ivan Gazidis, amministratore delegato e uomo di fiducia di Elliott, sarebbe infatti entrato Leonardo: anche lui stesso più che mai indeciso se continuare la sua esperienza con la società di via Aldo Rossi.
Dopo aver valutato il lavoro del direttore tecnico nel mercato di gennaio, Gazidis è dunque vicino a sostituire il brasiliano con uno tra Luis Campos e Igli Tare. Il primo è in pole position e piace per le sue doti da talent scout messe in mostra al Lille (squadra francese in "buoni rapporti" con il fondo di Paul Singer), il secondo rimane secondo i vertici rossoneri un'alternativa di valore che potrebbe portare al Milan il "know-how" acquisito in tutti questi anni alla Lazio.
Dalle giovanili alla panchina?
La scelta della nuova figura dirigenziale sarà inoltre decisiva per il futuro della panchina. Nelle ultime ore Gattuso ha un po' recuperato terreno e non è detto che venga sollevato dall'incarico in caso di mancato accesso alla Champions League. Nonostante questo, il club sta comunque valutando altri profili da eventualmente coinvolgere nel nuovo progetto. Oltre al sogno Maurizio Sarri, che Gazidis avrebbe incontrato a Londra nei giorni scorsi, è infatti spuntato anche il nome di Roberto De Zerbi.
Giudicato come uno dei migliori tecnici emergenti, e dopo aver cominciato la sua carriera da calciatore proprio con le giovanili rossonere, il trentanovenne bresciano è così entrato a far parte di quell'esclusivo "circolo" di allenatori selezionati per prendere il posto di Gattuso. Il suo futuro verrà però deciso dopo la partita che il Sassuolo giocherà con l'Atalanta: match che, guarda il caso, deciderà il destino del Diavolo e di Stefano Sensi. Anche lui entrato da giorni in orbita Milan.