Milan, Inzaghi compleanno in trincea: “Contro di noi sarà dura per tutti!”

C'è poco da festeggiare in casa Inzaghi dopo la sciagurata "mission" americana, conclusasi con tre sconfitte e una vittoria contro i modesti messicani del Chivas. Il compleanno del nuovo tecnico milanista (41 anni) cade nel giorno del rientro a Milanello, un ritorno alla base che è servito per fare il punto della situazione a poche settimane dall'esordio casalingo contro la Lazio: "Il nostro obiettivo è essere al meglio per la partita di San Siro del 31 agosto – confessa l'allenatore nella conferenza stampa organizzata allo scalo milanese della Malpensa – Spero possa essere una grande annata per i nostri tifosi, per il presidente Berlusconi, per Adriano Galliani e Barbara Berlusconi. Il regalo che vorrei ricevere per il compleanno? Il Milan me lo ha già fatto affidandomi la panchina". Le tre pesanti sconfitte rimediate nella Guinness International Champions Cup, hanno lasciato il segno e spaventato il popolo rossonero. Inzaghi, però, non ci sta e spegne le polemiche: "Nella scorsa stagione siamo arrivati ottavi, prendendo anche 40 punti di distacco. Bisogna avere pazienza, c'è un nuovo allenatore, nuovi moduli. Daremo il massimo sin dalla prima partita, i miei ragazzi hanno cuore. Ci sono squadre più forti di noi, ma daremo del filo da torcere a tutti".

L'attesa per Cerci ed il "nuovo" Balotelli – Mentre Adriano Galliani è al lavoro per rinforzare la rosa milanista, Pippo Inzaghi lavora sulla psiche e sulle gambe di chi è rimasto. Il sogno del tecnico ha nome e cognome: Alessio Cerci, sarebbe un ottimo regalo di compleanno. Per il granata bisognerà attendere gli ulteriori contatti tra le due società che ci saranno a Forte dei Marmi: ufficio estivo scelto da Galliani per portare avanti le trattative di mercato. Nelle prossime ore l'ad milanista incontrerà il procuratore di Diego Lopez, sul quale c'è un cauto ottimismo. A seguire, è possibile un nuovo incontro con Urbano Cairo che continua a tener duro e a non smuoversi dalla cifra richiesta di 20 milioni di euro. Il Milan potrebbe arrivare a 18, ma non è detto che possano bastare: "La società sa quali sono le mie preferenze – spiega Inzaghi – Se arriverà qualcuno, bene. Ma se anche dovessimo restare così, io sono comunque contento. Le buone prestazioni di Saponara, Crsistante e Niang? Vogliamo giocatori giovani, ma dobbiamo dar loro tranquillità. Il mio obiettivo è far rendere al 100% ogni giocatore". Il discorso relativo al calciomercato, inevitabilmente, coinvolge anche Balotelli: "Mario sta facendo bene, lo vedo sereno. E' amato dai compagni e se continua così sono tranquillo".