Milan, il Psg contatta Mino Raiola: Al-Khelaïfi vuole Donnarumma
"Senza la Champions League, dovremmo rivedere i nostri piani di mercato e mettere in vendita uno dei nostri giocatori". Dopo la vittoria contro il Bologna, Marco Fassone è tornato a parlare al popolo rossonero: ancora in ansia per le difficoltà economiche che potrebbero compromettere il percorso di crescita del club. Tra i giocatori che continuano ad avere grande mercato, oltre a Suso, c'è senza dubbio Gigio Donnarumma.
Rimasto a Milano dopo un'estate incandescente, il giovane portiere milanista è l'oggetto del desiderio delle più grandi società europee. Dopo gli ammiccamenti del Real Madrid, pare che ora si sia fatto sotto anche il Paris Saint-Germain. Il club di Nasser Al-Khelaïfi, secondo indiscrezioni, avrebbe già contattato Mino Raiola e chiesto informazioni sul futuro del numero 99 di Rino Gattuso.
La clausola non esiste
Una partenza di Donnarumma a gennaio è altamente improbabile. Più facile, invece, che il trasferimento si concluda nell'estate 2018: soprattutto se la squadra rossonera non avrà centrato l'accesso alla prossima Champions League. La novità dell'ultima ora, clamorosa per tutti i tifosi, è che la famosa clausola rescissoria di cui si era tanto parlato nei giorni caldi di mercato (70 milioni nel caso in cui il Milan entri in Europa, 40 in caso contrario) non è mai esistita e tantomeno depositata in Lega.
Questo permetterà a Fassone e Mirabelli di fissar loro un prezzo, qualora volessero privarsi di Donnarumma, o di decidere di tenere Gigio in caso di schiarite sia dal fronte del campo che da quello societario. In attesa della risposta dell'Uefa per il "voluntary agreement", la dirigenza lavora anche per il rifinanziamento del debito con il fondo londinese Highbridge, che lascerebbe maggiore respiro al club per saldare tutti i debiti e tagliar fuori definitivamente Elliot dagli scenari rossoneri.
