Milan, Gattuso: “Gonzalo Higuain dalla Juventus? Ne parlo solo quando arriva”
Mentre la dirigenza è impegnata nelle roventi trattative di mercato, la squadra di Rino Gattuso è invece dall'altra parte del mondo per giocare l'International Championship Cup. Dopo la sconfitta ai rigori con il Manchester United, la formazione rossonera ha perso di misura anche contro il Tottenham: "Stiamo facendo delle buone cose secondo me – ha spiegato il tecnico in conferenza stampa – La condizione fisica, dopo 20 giorni di lavoro, è accettabile. Dobbiamo proseguire su questa strada".
A pochi giorni dall'esordio di campionato contro il Genoa, il Milan si è dunque mosso bene ed è sceso in campo senza Leonardo Bonucci: giocatore al centro del maxi affare con la Juventus. Una trattativa che dovrebbe portare a Milanello Gonzalo Higuain: "C’è poco da dire. Ci sono i dirigenti che ci stanno lavorando – ha commentato Gattuso – È un giocatore che è da tanti anni che fa gol, ma fin quando non arriva, non ho nulla da dire. Quando arriverà dirò quello che penso".
I dubbi del Pipita
Dopo gli incontri delle ultime ore, che hanno sancito l'intesa con la Juventus (pronta anche allo scambio con Caldara), l'operazione Higuain si è però bloccata in attesa di nuovi sviluppi. Secondo il "Corriere della Sera", l'argentino si sarebbe infatti impuntato sull'ingaggio proposto dal Milan (7,5 milioni di euro per quattro anni) e avrebbe chiesto nove mln a stagione: una differenza che, secondo il "Pipita", potrebbe anche essere versata dalla Juventus sotto forma di buonuscita.
Oltre al discorso economico, c'è però anche un altro motivo che ha fatto rallentare la trattativa: la formula del trasferimento di Higuain al Milan. Le due società si sono infatti accordate per un prestito senza obbligo di riscatto: intesa che pare non trovare il pieno consenso dell'entourage dell'argentino, preoccupato dal possibile e successivo dietrofront rossonero in caso di cessione della società da parte del fondo Elliott.
