Milan, Galliani sgonfia il Triplete dell’Inter
Adriano Galliani parla spesso a ragion veduta soprattutto quando l'argomento riguarda il calcio sia giocato che quello dietro ai libri contabili. Tattiche, statistiche, percentuali, ranking: nulla sfugge all'Amministratore Delegato del Milan che da anni oramai è il terminale e il referente primo (con il Presidente Berlusconi sempre più spesso impegnato in politica) di tutto ciò che passa da Via Turati e non solo.
Galliani è un punto di riferimento anche del nostro calcio italiano e della Federazione, avendo vestito anche i panni di Presidente della Lega. Quando parla, dunque, lo fa sapendo spesso ciò che dice. Anche con un po' di furbizia, soprattutto quando si rivolge agli amati-odiati cugini nerazzurri.
Ne aveva utilizzata molta in occasione della polemica sulla ‘rimonta' di Leonardo, sgretolandola dietro la teoria che le due partite di recupero contro Cesena e Fiorentina non dovevano contare, è ritornato ad accendere il clima derby adesso, parlando di "triplete".
"A me risulta che il "triplete" – ha sottolineato Adriano Galliani alla Domenica Sportiva – sia quello formato da Champions League, Mondiale per Club e Supercoppa d’Europa. Ma poi , del resto, cosa c’entra la Coppa Italia?".
Provocazione legittima, domanda retorica: la tanto discussa Coppa Italia, di fatto bistrattata da tutti ogni anno nulla ha a che vedere con il prestigio di una Supercoppa Europea. E' vero, ma è anche vero che Galliani lancia la palla avvelenata con quel pizzico di furbizia di cui è famoso: il ‘triplete' Champions-Mondiale per Club-Supercoppa Eruopea guarda caso, è stato fatto dal ‘suo' Milan. Era il 2007 e sulla panchina rossonera c'era Carlo Ancelotti, altro che l'Inter e Josè Mourinho… O no?
