Milan, Galliani: “Bacca rimane? Nel calcio non si sa mai come va a finire”
La cessione di Carlos Bacca è stato il film più programmato in estate, nella sala cinematografica di Casa Milan. Dopo il successo di pubblico e di critica, la "pellicola" rischia ora di avere un sequel nel prossimo mese di gennaio: quando riaprirà ufficialmente il mercato invernale. Condizionato dal "lungometraggio" cinese (pesante e ormai noioso per i tifosi), relativo al passaggio della società a Sino-Europe Sport, Adriano Galliani guarda alla prossima finestra invernale di trattative come all'ultima che gestirà per il club rossonero. Tra i casi scottanti che l'ad milanista dovrà affrontare ci sarà anche quello del colombiano: parso fuori forma nelle ultime gare (al netto dell'infortunio), coinvolto sentimentalmente da una forma particolare di "saudade" e superato nelle gerarchie di Montella da Gianluca Lapadula.
Per i tifosi, e non solo, Bacca può partire
Intervistato dal quotidiano online "ABC Sevilla", Adriano Galliani ha parlato del futuro di Bacca: "Vogliamo rinforzarci per tornare a giocare in Champions League ed è per questo che, ad oggi, la cessione di Bacca non rientra nei nostri piani – ha commentato l'ad rossonero – Il Siviglia è pronto a investire una cifra importante? Non lo so, non ne so nulla e non abbiamo esaminato nulla di tutto ciò. Quello che dico è che oggi non vogliamo lasciarlo partire e che contiamo sul giocatore. Poi, nel calcio non si sa mai come va a finire". Al di là delle dichiarazioni di Galliani, il futuro di Bacca è comunque pieno di punti di domanda. L'esplosione di Lapadula e il recente viaggio a Siviglia del colombiano, hanno fatto nascere nella testa dei tifosi (e non solo) l'idea che si possa fare a meno del "Peluca". La sua eventuale cessione, tra l'altro, porterebbe nelle casse del Milan denaro contante da reinvestire sul mercato invernale.
