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Milan, furia di Brocchi: “Non avete p… e siete senza dignità”

Duro attacco del tecnico rossonero a pochi giorni dalla finale di Coppa Italia. “Mai visto uno spogliatoio come questo in vent’anni di calcio”.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Duro sfogo di Cristian Brocchi contro i propri calciatori. Il tecnico rossonero, il cui ruolino di marcia alla guida del Milan ha gettato nello sconforto i tifosi e con una finale di coppa Italia da disputare contro la Juventus ormai alle porte, non ha digerito il match contro la Roma, che è costato definitivamente il 6° posto in campionato e che dunque costringe i rossoneri a vincere la Coppa Italia se vorranno qualificarsi per l'Europa League.

Il settimo posto in classifica sembra aver davvero tagliato le gambe ai calciatori. Il Diavolo, nell'era Allegri, aveva ottenuto sempre il podio (1°, 2° e 3° posto in tre anni), senza ha invece concluso 8°, 10° e 7°. Un dato che deve far riflettere, anche perché di tecnici ce ne sono stati anche troppi: lo stesso Allegri aveva iniziato la quarta stagione al Milan, poi subentrò Seedorf, poi è stata la volta di Pippo Inzaghi prima, Sinisa Mihajlovic poi ed adesso Cristian Brocchi. Cinque tecnici in tre stagioni, e con un sesto che sembra inevitabile arriverà al termine di quella attuale.

Le colpe, insomma, sembrano ricadere più sui calciatori che sui tecnici: e forse anche per questo il tecnico avrebbe attaccato duramente la squadra rossonera all'indomani della sconfitta interna contro la Roma. "Non avete dignità, non avete palle. La Roma contro di voi ha fatto un'amichevole: non hanno nemmeno sudato per battervi. Non avete mai reagito. Vi siete fatti prendere in giro", le parole di Brocchi riportate dalla Gazzetta dello Sport. Un duro attacco alla rosa rossonera, che avrebbe assistito allo sfogo in silenzio e senza ribattere. "In venti anni di calcio non ho mai visto uno spogliatoio come questo. Forza, rispondetemi: ho voglia di litigare con qualcuno", continua la Gazzetta nella sua ricostruzione dello sfogo del tecnico.

Parole durissime che arrivano a pochi giorni dalla finalissima di Coppa Italia. E che probabilmente il tecnico avrebbe usato per dare una scossa alla squadra che, altrimenti, rischia di prendere un'imbarcata di gol contro un avversario come la Juventus che, quando trova rivali "molli", affila sempre il coltello nella piaga. Se sia servito, lo si vedrà soltanto sabato sera all'Olimpico di Roma.

 

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