Milan, follia Conti: pugni alla porta dell’arbitro, 3 giornate di squalifica
Dopo aver conquistato nove punti nelle ultime tre partite, e a poche ore dalle due importanti partite con Betis e Juventus, il Milan ha ricevuto una doppia brutta notizia dal Giudice Sportivo. Il prof. avv. Alessandro Zampone, assistito da Stefania Ginesio e dal Rappresentante dell'A.I.A. Eugenio Tenneriello, nel corso della riunione odierna ha infatti squalificato per tre turni Andrea Conti e sanzionato anche Paolo Maldini con una inibizione fino al prossimo 15 novembre.
Il raptus di Conti
I fatti risalgono a qualche giorno fa, quando la formazione Primavera del Milan ha perso in casa contro il Chievo. Il difensore ex Atalanta, sceso in campo dal primo minuto proprio per testare la sua condizione fisica dopo i due gravi infortuni, si è fatto prendere dal nervoso all'uscita delle squadre dal campo. Come evidenziato dal comunicato emesso dal Giudice Sportivo, Conti è stato punito "perché, raggiunto l’Arbitro presso il suo spogliatoio al termine della gara, impediva al medesimo di chiuderne la porta che colpiva con due pugni; e per avere, nella medesima circostanza, rivolto all’Arbitro una espressione ingiuriosa ed elevato grida che cessavano solo dopo i numerosi inviti del medesimo Direttore di gara".
La rabbia dell'ex capitano
Il giocatore, che sconterà la squalifica con la formazione Primavera (perché come riporta il regolamento,"le sanzioni inflitte dagli Organi di giustizia sportiva in relazione a gare del torneo Primavera devono essere scontate nel rispettivo campionato"), non è stato l'unico colpito dalla mano pesante del Giudice. Con lui anche Paolo Maldini, inibito a svolgere ogni attività in seno alla F.I.G.C, a ricoprire cariche federali e a rappresentare la società nell'ambito federale a tutto il 15 novembre 2018 "per avere, al termine della gara, fatto ingresso nello spogliatoio del Direttore di gara, sebbene non autorizzato dal medesimo, e rivolto allo stesso Arbitro un'espressione offensiva".