Milan, come cambia il mercato in caso di esclusione dall’Europa
Sono giorni di attesa in casa Milan. Il verdetto dell'Uefa dopo la bocciatura del settlement agreement potrebbe cambiare il corso della prossima stagione rossonera: un'esclusione dall'Europa League, ipotesi molto concreta, inciderebbe in maniera comunque decisiva sul calciomercato estivo della società del capoluogo lombardo. Ecco allora che il 7 giugno, data in cui i vertici del Milan dovrebbero essere convocati di fronte alla Camera giudicante dell'Uefa, rischia di essere una data già spartiacque per i rossoneri che aspettano anche gli sviluppi sul possibile rifinanziamento del patron Yonghong Li
Milan, il punto sul rifinanziamento e sul verdetto Uefa
Se l'Uefa dovesse punire in maniera esemplare il Milan con esclusione dall'Europa League, il mercato dei rossoneri sarebbe comunque compromesso. Il club di via Aldo Rossi ovviamente subirebbe un danno sia a livello di introiti, rinunciando a quelli garantiti dalla seconda competizione europea, sia dal punto di vista dell'immagine. A tal proposito è corsa contro il tempo per il patron Yonghong Li che è volato in Italia per dare un'accelerata alla trattativa per il rifinanziamento del debito (con la caccia ad un socio di minoranza), lanciando un segnale forte anche all'Uefa che magari potrebbe influire sul verdetto
Cosa accade al calciomercato del Milan in caso di esclusione dall'Europa League
La prospettiva di un addio all'Europa League conquistata sul campo è concreta. In questo caso, come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, il Milan dovrebbe rinunciare a 3 colpi importanti, che regalerebbero a Gattuso un rinforzo per reparto. Senza competizioni internazionali dunque ecco che si profilerebbe per il club rossonero la possibilità di dover cedere diversi giocatori, big compresi, e di piazzare degli acquisti di seconda fascia.
Gli obiettivi di calciomercato del Milan
Se il verdetto Uefa dovesse confermarsi leggero, ecco allora che il Milan potrebbe puntare con decisione ad uno tra Immobile, Belotti e soprattutto Falcao (con quest'ultimo che ha già aperto ai rossoneri), trattenendo molti dei suoi big. Diverso il caso in cui, i rossoneri dovessero salutare la partecipazione all'Europa League: in questo caso i nomi citati diventerebbero comunque irraggiungibili per un Milan che potrebbe giocarsi in avanti la carta Zaza, e potrebbe cedere alle avances di mercato della Juve per Bonaventura o Romagnolo. In bilico anche il destino di Donnarumma e Suso oggetto dei desideri rispettivamente di Liverpool e Napoli.