Milan, che gaffe su Calhanoglu alla presentazione delle nuove maglie da trasferta

In attesa di notizie sugli sviluppi delle questioni societarie e sulla strada che porta al ricorso al Tas contro l'esclusione dall'Europa il Milan ha vissuto una serata di festa. L'occasione è stata offerta dalla presentazione delle nuove maglie della squadra rossonera, quella che i calciatori indosseranno in trasferta nella prossima stagione. I testimonial scelti dal club sono stati Bonucci, Calabria, Bonaventura e Calhanoglu. Quest'ultimo però è stato l'involontario protagonista di una gaffe che ha inevitabilmente fatto il giro del web e dei social network.

Milan, presentate le nuove maglie away 2018/2018. Che gaffe per Calhanoglu

Capitan Bonucci, Calabria, Bonaventura e Calhanoglu hanno indossato per l'occasione le nuove maglie da trasferta del Milan. Look bianco con numeri rossi e richiami neri con una linea orizzontale all'altezza del petto. Ai più attenti però non è sfuggito un particolare legato al nome di Hakan Çalhanoglu. Quest'ultimo ha indossato la nuova maglia con il suo nome, scritto però in maniera sbagliata ovvero Chalanoglu. Un errore che ovviamente ha scatenato le battute e l'ironia della rete.

Accordo Milan-Puma per la nuova maglia, Fassone entusiasta

Presente all'evento anche l'amministratore delegato Marco Fassone, che in occasione del primo giorno del raduno ha esternato tutto il suo entusiasmo per il nuovo accordo Milan-Puma: "Inizia una stagione importante per noi, dopo un anno di rodaggio, di grandi cambiamenti avuti l'anno scorso. Sono orgoglioso di celebrare questo inizio assieme a Puma: sono certo che questo sodalizio porterà fortuna". Nessun riferimento dunque alle questioni societarie per Fassone che ha deciso di parlare solo della nuova maglia.

Quando la nuova maglia fece arrabbiare i tifosi del Milan

E pensare che la maglia away del Milan già era stato oggetto di un piccolo caso sul Web e sui social. Le prime indiscrezioni sulla casacca da trasferta avevano fatto infuriare molti sostenitori della formazione milanese. Il motivo? Quel contrasto bianconero e in particolare quella linea orizzontale che è stata considerata come un riferimento ai colori degli acerrimi rivali della Juventus.

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