Milan, calciomercato: ultimissime notizie di oggi sulle trattative
Ancora pochi giorni e il Milan tornerà a casa dopo l’esperienza statunitense della International Champions Cup. Che affascina i tifosi, comincia a dare un volto al nuovo gioco di Giampaolo ma che non attenua l’interesse dei supporters verso il mercato rossonero. Che, nell’ultima settimana, ha subito decise accelerazioni, in entrata come in uscita, al netto della disavventura di André Silva il cui passaggio al Monaco è saltato dopo le visite mediche di rito.
Un Diavolo, dunque, che ha cambiato strategia e che, con l’aiuto di Jorge Mendes, sta provando a regalare al suo nuovo allenatore quei profili utili per disegnare il 4-3-1-2 di giampaoliana memoria. Via Cutrone, ad un passo dal Wolverhampton, dentro Rafael Leao, con Correa ancora in pole per il ruolo di seconda punta, e Suso e il predetto Silva prossimi alla cessione. E così, dal punto sulle trattative in entrata, accordo col Lille per Leao in primis passando per lo stato dell'arte sulle uscite e sul possibile asse per diversi profili col Maiorca neopromosso in Liga, ecco ultimissime notizie e trattative in tempo reale sul calciomercato del Milan.
Trattative calde: Leao in pole, si prova a chiudere anche per Correa. Duarte per la difesa
L’addio di Cutrone prima ancora di quello di André Silva che, col suo agente, dopo il mancato accordo col Monaco, dovrà cominciare a guardarsi ancora intorno per trovare una nuova sistemazione, consente al Milan di chiudere operazioni che potevano diventare, con un certo stallo nelle uscite, sempre più difficili. Parliamo dell’affare Rafael Leao, atteso oggi a Milano per le visite mediche, che, senza i 22 (18 di base fissa più 4 di bonus) milioni complessivi che dovrebbero arrivare dal Wolverhampton, prossimo club dell’italiano, sarebbe diventato vieppiù complicato per via della nutrita concorrenza, Inter compresa, per il ragazzo. Ventenne, portoghese, ex Sporting Lisbona ad un passo dalla firma per 40 milioni di euro totali: 35 cash più i 5 del cartellino del giovane centrale della Primavera, lui pure ex Leoes, Djalo. Per un affare importante capace di sbloccare il mercato in entrata e garantire a Giampaolo il primo uomo con caratteristiche principalmente offensive di questo mercato.
Un affare che però non arresta le mire in attacco dei rossoneri che, malgrado lo stop all’affare André Silva al Monaco, restano convinti di voler chiudere l’operazione per Correa dall’Atletico Madrid. Un’operazione ben avviata col calciatore, col quale c’è già l’accordo siglato a inizio settimana con l’agente Jimenez, ma che ristagna con i Colchoneros convinti a cedere solo per una cifra, fra base fissa e bonus, superiore ai 50 milioni di euro. Soldi che al momento non sembrano essere a disposizione del Diavolo che, per prendere l’argentino, devono necessariamente monetizzare sia col lusitano assistito da Mendes sia con Suso per il quale, come raccontiamo da settimane, il 4-3-1-2 di Giampaolo potrebbe limitarne prestazioni e impatto sulla squadra.
In difesa, invece, al netto delle tante difficoltà per arrivare ai vari Lovren, Kabak, Nastasic, Demiral o Rugani, il Milan pare vicinissimo al centrale 23enne del Flamengo Leo Duarte. Sponsorizzato dall’agente Serginho, nonché ex terzino milanista, e dal capo degli scout Moncada, il centrale che somiglia per caratteristiche a Marquinhos del Paris Saint Germain dovrebbe arrivare per una cifra vicina agli 11 milioni di euro da suddividere fra club (50%), entourage del calciatore (10%) e il gruppo verdeoro Traffic (40%).
In uscita: intesa col Maiorca per diversi calciatori. Suso in orbita Roma, Borini piace al Newcastle
Come già raccontato, il Milan ha messo la freccia per Rafael Leao del Lille in concomitanza con una cessione importante: quella di Cutrone. Che, ieri, ha lasciato il ritiro di Boston del Milan per tornare in Europa e trovare l’accordo col Wolverhampton. Club inglese da tempo sul canterano italiano e pronto a versare 18 milioni di euro più 4 di bonus per il classe ‘98 che milita da oltre dieci anni nelle giovanili rossonere. Per una uscita importante e che ha già dato buona linfa a Maldini e Boban in sede di arrivi. Ora, invece, c’è da piazzare André Silva su cui ci sarebbe l’interesse dell’Olympique Marsiglia e del Southampton. Venerdì pomeriggio, invece, a Casa Milan è stato ricevuto l’amministratore delegato del Maiorca maheta Malongo, club neopromosso in Liga, per discutere di alcuni elementi nella casella degli esuberi nel collettivo di Giampaolo. Parliamo di Plizzari, Laxalt, Castillejo e Strinic che, con diverse formule, potrebbero passare al club iberico instaurando una autentica partnership di mercato fra maiorchini e rossoneri. Le parti però, si aggiorneranno nei prossimi giorni. Al Newcastle piace Borini, il cui ostacolo parrebbe rappresentato dall’ingaggio del ragazzo, mentre la Roma di Fonseca resta affascinata da Suso e dalle potenzialità, specie nel 4-3-3 del tecnico portoghese, del mancino del gioiellino ex Liverpool.
Cosa serve: un difensore, qualcosa a centrocampo e in attacco
Con l’arrivo di Leo Duarte a riempire la schiera dei difensori del Milan, ai meneghini manca ancora qualcosa per chiudere il proprio mercato sia pure con oltre un mese di tempo per sopperire a tutte le assenze in termini di ruoli nel proprio roster. Ci riferiamo ad almeno un altro centrocampista, che potrebbe essere uno fra Rodolfo Pizarro, Praet o Nzonzi (nell’affare Suso), un trequartista, il nome più gettonato è quello di Zaracho, e ad un attaccante/seconda punta con Correa come profilo numero uno nella wishlist di Giampaolo.