Milan, Balotelli operato: “Sto bene, torno presto”

"Tutto bene, l'operazione è riuscita. Grazie per il vostro supporto, sarò in campo tra poche settimane". E' con questo messaggio pubblicato sul proprio account di Instagram che Mario Balotelli ha salutato e tranquillizzato tutti dal letto della clinica dov'è ricoverato per le operazione a cui s'è sottoposto a causa di continui problemi muscolari. Il dado era tratto visto che i tempi di recupero si mostravano sempre più lunghi e per Mario Balotelli era sempre più difficile ritornare a disposizione di Mihajlovic e dei compagni. D'accordo con il Liverpool (detentore del cartellino), il Milan ha dato l'assenso all'intervento chirurgico al quale l'attaccante si è sottoposto oggi, mercoledì, a Monaco di Baviera per guarire dai problemi muscolari che lo affliggono da tempo (l’operazione è stata eseguita dalla professoressa Ulrike Muschaweck).

L'aggravarsi della situazione e gli esiti nulli della terapia conservativa non hanno lasciato soluzione alternativa per superare la pubalgia che ha limitato finora il calciatore. Tempi di recupero previsti? Circa 3 mesi. Una tegola che pesa sulla prima linea da molto tempo e che non permette ai rossoneri di avere i ricambi giusti a Bacca e Luiz Adriano impegnati più del dovuto. Adesso è rientrato anche Niang, mentre per Menez (altro punto interrogativo) non si sa nulla. Con la crescita di Cerci e di Bonaventura, il Milan può puntare ad un gioco offensivo senza punti di riferimento per gli avversari ma Balotelli sarebbe servito come il pane.

Un'assenza lunga, troppo lunga per aspettare ancora. Dallo scorso 27 settembre quando i rossoneri persero per 1-0 sul campo del Genoa che vinse grazie alla rete dell'ex Napoli e Torino Blerim Dzemaili, Mario Balotelli non ha più messo piede in campo. E non lo farà prima di febbraio, quindi appuntamento al 2016. Da quel giorno ‘Supermario' è stato costretto al riposo forzato a causa di una pubalgia che aveva portato anche alla concreta ipotesi di ricorrere ad un'operazione che potesse risolvere una volta per tutte il problema. Detto, fatto. Erano diverse settimane che l'idea di un'operazione risolutiva aleggiava in casa Milan: a Copenaghen, il professor Per Holmich che ha in cura Balotelli, ha dato il suggerimento definitivo. Questa soluzione è stata sperimentata già da Robben, seguito anche da Icardi e da Zukanovic, il quale è andato sotto i ferri lo scorso 2 settembre. Con ottimi risultati, si spera anche per Balotelli.