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Milan, Balotelli formato derby: “Torno a fare ciò che amo”

Sui social, il giocatore si dice pronto ma contro l’Inter partirà in panchina. Poi la partita dirà se entrerà in campo o il Milan potrà fare a meno di lui. Fatto sta che oggi un Balotelli così può tornare ad essere decisivo.
A cura di Alessio Pediglieri
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Probabilmente il derby lo vedrà solamente dalla panchina perché Sinisa Mihajlovic ha in mente un altro Milan da schierare in campo per provare a regalare la prima sconfitta in una gara ufficiale all'Inter di Mancini. Eppure, guardando gli ultimi quindi giorni di Mario Balotelli, ci sarebbero tutti i presupposti perché l'ex Liverpool venisse schierato dal primo minuto. Da quando è arrivato (tornato) alla base rossonera ha pensato esclusivamente a lavorare, dopo aver firmato un contratto bunker e provato a gettarsi alle spalle la nomea di eterna promessa. Allenamenti, silenzio, gol – in amichevole contro il Mantova – e dichiarazioni da low profile, come ha richiesto la società e preteso l'allenatore.

Analizzando il periodo della squadra, che non ha ancora un gioco formato e che sta facendo arrabbiare l'allenatore e ricordando gli infortunati, contro l'Inter Balotelli oggi sarebbe una autentica manna: appare un giocatore ritrovato soprattutto mentalmente e anche se la tenuta fosse solo momentanea sarebbe comunque questa l'occasione per sfruttarlo al cento per cento. Lui, da par suo, non fa polemica, non entra nel merito e si dichiara pronto, come ha fatto sui social network: "Finalmente torno a fare ciò che amo". Ha scritto.

Messaggio trasversale per Mihjalovic? Semplice dichiarazione d'amore per i tifosi? Domenica sera si potrà capire meglio la conseguenza pratica di tali parole. Al momento, Balotelli è frenato dalla presenza contemporanea di Bacca e Luiz Adriano in avanti. La neo coppia di goleador (entrambi a segno contro l'Empoli) non verrà toccata contro i nerazzurri di Mancini che dal canto loro ritrovano Mauro Icardi fino all'ultimo in sospeso.

Intanto Mihajlovic resta in attesa di riavere a disposizione tutti i giocatori impegnati con le nazionali, senza possibilmente avere altre negative notizie visto il tempo stretto per poter eventualmente recuperare. Domani torneranno Honda, Romagnoli, Ely, Calabria e Kucka, mentre i colombiani Zapata e Bacca saranno a Milano solamente giovedì. Se tutti saranno in buone condizioni, la possibilità di scelta sarà un'arma in più per il serbo

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