Messi stoppa la Joya: “Stessa posizione, dura giocare insieme”
Non convocato per le amichevoli con Italia e Spagna e rimasto a casa insieme a Mauro Icardi, Paulo Dybala è stato tra i motivi di discussione nella conferenza stampa del commissario tecnico Jorge Sampaoli e di Leo Messi. I due, seduti uno a fianco all'altro, hanno spiegato alla stampa l'assenza del giocatore della Juventus e le difficoltà riscontrate dalla Joya nella Seleccion.
"Ho parlato con Paulo, quello che ha detto qualche tempo fa ("Giocare con Messi è difficile") è la verità – ha spiegato Leo Messi – Nella Juventus lui gioca nella mia stessa posizione, occupa gli stessi spazi in campo. Quando giochiamo assieme deve spostarsi in una posizione defilata sulla sinistra a cui non è abituato. È più difficile per noi ricoprire quel ruolo, a destra invece ci troviamo bene perché possiamo tagliare verso il centro e abbiamo tutto il campo".
Dybala sì, Icardi no
Nonostante le parole della "Pulce", Sampaoli ha invece lasciato una porta aperta al numero dieci bianconero: "Dybala non è qui con noi perché ci sono altri giocatori, ma lui è molto presente nella mia testa – ha affermato il tecnico – Se Paulo o altri calciatori non sono qui non vuol dire assolutamente che non siano convocabili. Questa non è la lista definitiva per il Mondiale. C'è qualcuno che ora non è qui ma che potrebbe comunque andare in Russia".
Una lista che potrebbe anche non comprendere Mauro Icardi: per l'ennesima volta ignorato dal commissario tecnico dell'Albiceleste. Di fronte alle domande dei giornalisti, Sampaoli non ha usato giri di parole: "Icardi? Quando lo abbiamo convocato c'era un motivo – ha spiegato l'ex ct del Cile, durante la conferenza stampa – Adesso è più difficile convocarlo perché i suoi concorrenti sono tutti molto forti e non c'è spazio per tutti".