Meret, un talento acciaccato. E il Napoli riscatta Ospina
La partita da titolare contro il Frosinone, per Alex Meret è stata un'illusione durata novanta minuti. Il giovane portiere del Napoli è infatti tornato in panchina a Cagliari ed è a forte rischio anche per l'impegno del San Paolo contro i suoi vecchi compagni della Spal. Colpa del riacutizzarsi dell'infiammazione alla spalla sinistra che gli ha condizionato anche la sua avventura napoletana, prima e dopo i problemi al braccio.
A pochi giorni dal ritorno in campo per la diciassettesima giornata di Serie A, Carlo Ancelotti deve dunque ancora fare i conti con le condizioni fisiche del ventunenne friulano: scelto dal tecnico come portiere titolare, ma praticamente mai sceso in campo. Nelle prossime ore ci saranno ulteriori controlli sulla spalla di Meret, ma è chiaro che lo staff azzurro non spingerà per un rientro forzato del ragazzo, anche perché subito dopo la Spal ci sarà la trasferta contro l'Inter.
De Laurentiis anticipa il riscatto di Ospina
Il vecchio dolore alla spalla dell'ex Udinese, problema che era già stato evidenziato anche ai tempi della Spal, ha dunque portato un po' di preoccupazione a Castel Volturno, complicato i piani di recupero di Meret e spinto il presidente De Laurentiis ad accelerare i tempi del riscatto di David Ospina: portiere che ha dato ampie garanzie nelle ultime uscite del Napoli.
Arrivato in prestito dall'Arsenal con diritto di riscatto nella scorsa estate, il numero uno colombiano verrà dunque confermato e riscattato nel prossimo mese di gennaio. Come da accordi, la società napoletana è dunque pronta a versare ai Gunners la cifra pattuita in fase di trattativa: 3,5 milioni di euro. Un'operazione di mercato, che permetterà ad Ancelotti di cautelarsi con l'esperienza di Ospina e a Meret di ritrovare con calma la condizione fisica e il suo posto da titolare tra i pali della porta del Napoli.