Mercato Juventus, le notizie dell’ultim’ora di Sky sulle trattative

Da 8 a 45 milioni di euro in un anno. Tanguy Ndombele, 22 anni, centrale di centrocampo, per il Lione è un tesoretto di mercato. La Juventus ha messo gli occhi su di lui, il centrale di centrocampo di origine congolese che nel cuore della mediana sa essere calciatore ‘di lotta e di governo'. Dinamismo e forza atletica si abbinano a senso tattico e doti tecniche perché la potenza è nulla senza controllo e nel salto dall'Amiens all'Olympique ha imparato a mescolare tutte le proprie qualità. Il cocktail è inebriante, piace ai top club europei (Tottenham e Manchester United) e in Italia aveva messo gli occhi su di lui anche il Napoli. La Juventus ha chiamato banco e ha messo il suo nome in cima al menù di mercato della prossima estate. Matuidi è una garanzia ma l'età – così quella di Khedira – è una cosa con la quale fare i conti, Bentancur è giovane e una piacevole sorpresa ma lì, nella zona nevralgica, servono pedine per il futuro.
Chi è Tanguy Ndombele, le caratteristiche tecniche
Ventisette presenze tra campionato e coppe, 2 gol (in Champions, contro l'Hoffenheim), 5 assist fanno parte dello score di rendimento del centrocampista che per il tecnico Genesio è diventato una colonna del Lione. Il motivo? Basta dare un'occhiata alle sue partite e agli aspetti delle sue prestazioni: se credete sia solo un calciatore di rottura vi sbagliate, perché Tanguy Ndombele è una sorta di calciatore universale a centrocampo.
- Sa essere un baluardo davanti alla difesa e disimpegnarsi anche da trequartista per una caratteristica che lo rende speciale: nella Ligue 1 è il secondo miglior giocatore quanto a capacità di effettuare dribbling con una percentuale altissima (80% quelli riusciti) e dettare l'ultimo passaggio.
- Quanto vale? Base di partenza, 45 milioni di euro (secondo Transfermarkt) ma ne potrebbero occorrere molti di più (80 milioni) perché quella dell'Olympique è bottega cara.

Le altre trattative di calciomercato della Juventus
Tutto ruota intorno alla figura di Leonardo Spinazzola e alla ‘batteria degli esterni'. Qualcosa in casa bianconera potrebbe addirittura cambiare a gennaio qualora il calciatore dovesse decidere di lasciare Torino: c'è il Bologna sulle tracce del giocatore, come dimostra anche l'incontro tra le parti avvenuto giovedì scorso e rilanciato da Di Marzio a Sky Sport. Può partire? Sì ma la Juventus non vuol lasciare un vuoto in rosa e allora prima di dare il via libera alla cessione dell'ex Atalanta attende le alternative. Quali? Si tratta di Emerson Palmieri (ma il Chelsea finora ha detto no all'ipotesi del prestito) e Matteo Darmian (prestito con diritto di riscatto da proporre allo United).