Mercato Juve, le scelte per il futuro: Cristante accanto ad Emre Can
Allegri spesso è stato paragonato a Don Fabio Capello, ma forse sarebbe più giusto paragonarlo a Marcello Lippi, non solo per la provenienza geografica e per i tanti anni vincenti con la Juventus. Ma perché Allegri come il Lippi juventino ha sempre cambiato modulo. Quarto anno in bianconero e quarta tipologia di gioco differente per la Juventus, che è passata tra novembre e dicembre al 4-3-3, che si è rivelato vincente. Nelle ultime dieci partite i bianconeri hanno subito solo un gol, e hanno quasi sempre vinto.
Con il 4-3-3 Allegri ha bisogno di centrocampisti
Il 4-3-3 è adatto ai giocatori in rosa, piace ad Allegri che così utilizza anche il modulo prediletto del suo grande maestro Galeone. Il 4-2-3-1 provato all’inizio non dava solidità alla difesa, che invece è tornata quasi imbattibile. Questo nuovo modulo dovrebbe essere anche quello della prossima stagione e se sarà davvero così Marotta e Paratici dovranno cercare di prendere un paio di centrocampisti, perché a metà campo mancano ricambi importanti. Khedira, Matuidi e Pjanic formano un terzetto doc, ma dietro manca una valida alternativa. Bentancur è forte, ma è ancora molto giovane, mentre la sfortuna continua a bersagliare Marchisio.
Preso Emre Can, obiettivo Cristante
Il primo grande colpo sarà Emre Can, che dopo aver tentennato parecchio ha preferito l’offerta della Juventus a quella del Manchester City e dal prossimo campionato vestirà la maglia bianconera. Il centrocampista del Liverpool è molto duttile e piace anche per questo al tecnico juventino. Poi probabilmente la Juventus proverà a comprare Bryan Cristante, che l’Atalanta a breve riscatterà a titolo definitaivo dal Benfica. Cristante è un obiettivo di mercato anche di Roma, Inter e Napoli. Ma i bianconeri hanno eccellenti rapporti con il club nerazzurro e potrebbero bruciare la concorrenza accontentando l’Atalanta, che valuta il giocatore circa 30 milioni di euro.