Martino boccia Icardi, troppe voci sul triangolo con Maxi e Wanda

Nell’elenco dei pre-convocati dell’Argentina per la Coppa America del Centenario spicca l’esclusione dell’attaccante dell’Inter Mauro Icardi. Il Commissario Tecnico della Seleccion Gerardo Martino in un’intervista rilasciata a ‘Telam’, la principale agenzia di stampa del paese, ha fatto capire apertamente, pur senza mai entrare nel dettaglio, che il numero nove nerazzurro non è nell’elenco perché paga ancora a carissimo prezzo la querelle con Maxi Lopez, a cui soffiò qualche anno fa Wanda Nara:

Per me è sempre bianco o nero, in alcuni casi ho imparato a vedere alcuni lati di grigio ma nel caso di Icardi lo sanno tutti cosa è giusto e cosa è sbagliato, a cominciare dai giornalisti. Il problema è che la stampa vuole che io dica quello che in realtà pensavo loro e io invece voglio che sia l’esatto contrario. Ma qui è tutto molto chiaro. Per questo sottolineo che si tratta di un problema della stampa, non mio. Il problema è che le zone di grigio, per la stampa, sono più ampie di Avenida 9 de Julio. E io invece ho molto chiaro cosa è giusto e cosa è sbagliato. E lo sanno anche quelli che mi fanno le domande su questo argomento.

Dalle parole del ‘Tata’ si capisce che l’esclusione di Icardi non è solo figlia di quel triangolo amoroso e del volere dello spogliatoio, ma è figlia anche dell’enorme caos mediatico che, suo malgrado, crea l’attaccante di Mancini che è sempre protagonista:

Se prendo una statistica sulle domande che mi vengono fatte su Dybala e Icardi, partendo da un presupposto di somiglianza a livello calcistico, la differenza a favore di Icardi è di 10 a 1. Quindi devo concludere che sia così per le questioni extra-campo. Perché è falso che se una cosa la dice un protagonista ha più ripercussioni rispetto a quanto detto da un giornalista. Non è così e ho mille esempi da fare per dimostrarlo. La gente legge e ascolta e in base a questo si fa la sua opinione.