Marotta: “Nicoletti? Non può pretendere di sapere prima di tutti i convocati”
Si gioca Inter-Lazio. Senza Mauro Icardi: seduto in tribuna a fianco di Wanda Nara. La decisione di Luciano Spalletti di non convocare l'argentino, nonostante i problemi di Lautaro Martinez, non è stata però digerita dall'entourage dell'ex capitano. Specialmente da Paolo Nicoletti, l'avvocato che ha aiutato il giocatore e il club a firmare la pace dopo un mese di critiche e polemiche.
Alla reazione del legale di Maurito, ha così fatto seguito la precisazione di Beppe Marotta. L'amministratore delegato nerazzurro, a margine della sfida con la Lazio, ha infatti risposto a tono alle parole pronunciate da Nicoletti nelle scorse ore. "Lo stimo moltissimo per la sua professionalità, ma non si può pretendere che l'avvocato sappia prima di tutti i convocati, è fantacalcio", ha spiegato l'ad dell'Inter davanti alle telecamere di Sky.
L'elogio a Spalletti
"Quando usciremo da questa situazione? Ne siamo già usciti, perché il reinserimento avviene gradualmente – ha concluso Marotta – Il tecnico ha un ruolo molto difficile, ma ha il diritto di scegliere i collaboratori e i giocatori da mandare in campo e convocare. Più un obbligo, quello di mantenere alti i valori di una società. Da questo punto di vista non si può dire nulla a Luciano Spalletti, perché ha agito nel bene dell'Inter rispondendo ai valori del club".
Dopo le parole del dirigente interista, il fischio di Mazzoleni ha dato il via alla gara che Icardi ha seguito insieme alla moglie-manager. Rispetto a ciò che aveva fatto nel recente passato, l'argentino nonostante l'esclusione ha questa volta preferito assistere alla gara. Nelle prossime ore Spalletti sarà dunque nuovamente chiamato a decidere se convocare o meno Icardi. La prossima partita dell'Inter sarà a Marassi contro il Genoa: un match che l'argentino potrebbe anche vedere (almeno inizialmente) dalla panchina.
