Marotta: “Morata? Resta alla Juve, parleremo con il Real. Dybala non si tocca”
Adesso è ufficiale: la Juventus è tornata. I bianconeri non hanno sbagliato nel confronto diretto contro la Fiorentina, regolata in rimonta per 3-1. Sesto successo consecutivo per Dybala e compagni e nuovo balzo in avanti in una classifica tornata “importante”, dopo il brutto avvio stagionale. Serata da incorniciare dunque per i bianconeri che si preparano a chiudere la prima parte della stagione in crescita. La dirigenza è più che soddisfatta dell'attuale rendimento della Juventus che dovrà anche guardarsi dall'offensiva di mercato di Real e Barcellona sui propri gioielli Morata e Dybala. A tal proposito ecco le parole di Marotta a Premium innanzitutto sul rinnovo dello spagnolo: “Quanto tecnicamente e moralmente può incidere il rinnovo di Morata sulla questione della recompra? Poco o niente, il prolungamento è semplicemente un atto che abbiamo definito consensualmente perché è un giocatore che se starà con noi è giusto investirci. L’abbiamo fatto consapevolmente anche perché ha tutte le qualità per poter rimanere con noi a lungo se riusciamo a svincolarci da questo diritto di ricompra. Con il Real abbiamo ottimi rapporti, e al più presto ci incontreremo per parlarne. A loro non hanno bloccato il mercato ad oggi, quindi c’è la possibilità per fare un’operazione totalmente trasparente. Come sempre poi il giocatore è quello che deciderà il suo futuro".
Una battuta anche sull'argentino che contro la Fiorentina ha segnato l'ottavo gol in campionato. Nessuna intenzione dunque di cedere alle avance del Barcellona: "Dybala è un giocatore che abbiamo comprato, che sta crescendo ma che non ha ancora fatto vedere il massimo delle sue qualità. Noi non siamo intenzionati a cederlo ne quest’anno ne negli anni futuri anche perché su di lui abbiamo investito una cifra importante e abbiamo messo le fondamenta per costruire una Juventus sempre competitiva come ci impone il blasone di questa società".
Allegri soddisfatto della sua Juventus
Non può che essere soddisfatto della prestazione della sua squadra Massimiliano Allegri che ha evidenziato a Sky i grandi passi in avanti dei bianconeri: "Posso dire che la Juve sta attraversando un buon momento, ora dobbiamo affrontare due sforzi prima di Natale. Vincendo rimarremo in questa posizione poi vedremo cosa faranno gli altri. Ci vuole continuità, il primo step è andato ma sarebbe molto importante in vista di Natale accorciare ancora in avanti, ma dipende anche dagli altri perché noi più che vincere non possiamo fare. Giochiamo discretamente bene anche se bisogna migliorare sul piano tecnico. Abbiamo trovato una buona solidità difensiva collaborando tutti e direi che passare da dove eravamo a dove siamo, non era semplice. Vincere sei partite di fila in Italia non è semplice. Non è un caso che l’Inter abbia 36 punti ad inizio stagione ho considerato loro tra i favoriti, perché sono costruiti bene e hanno un allenatore abituato a vincere. Può finire all’andata a 45. Noi dobbiamo dare il massimo. Vediamo se siamo bravi a risalire ancora“.
Una battuta anche su Mandzukic autore del gol decisivo poco prima della sua uscita dal campo: "Il calcio è fatto di episodi. Mandzukic è di caratura internazionale e ha fatto sempre gol importanti. Stasera ha fatto una buona partita, ma stava entrando Morata. Un bel gol perché lui attacca queste palle molto bene. Nella vita ci vuole anche fortuna". Grande crescita per Paulo Dybala: "E' un giocatore straordinario, è cresciuto sul piano tattico, ha acquistato autostima perché giocare nella Juve è diverso da giocare nel Palermo, è stato svelto a migliorarsi e fare molti passi avanti". Inevitabile una battuta sul sorteggio: "Anche le altre dovranno preoccuparsi di giocare contro la Juventus. Vedremo ci faremo trovare pronti a marzo, quando tutto potrebbe cambiare“.
