Mario Balotelli e la ricorrenza del 23 ottobre: “Caro United, non dimenticarlo”

"Non dimenticate mai quel giorno". Quale? Il 23 ottobre. Allora, nel 2011, il Manchester United incassò una delle più severe sconfitte in casa della propria storia: 6-1 il risultato umiliante maturato al termine del derby coi Citizens. Un colpo durissimo, un di quei brutti ricordi che la memoria tende a rimuovere. Mario Balotelli – che sette anni fa vestiva la maglia degli Sky Blues – ha scolpito nella mente quel pomeriggio di gloria (realizzò una doppietta) trascorso all'Old Trafford e su Instagram ha postato una foto emblematica, una delle primissime ‘balotellate'.

Ricordate quel Why Always me? (perché sempre a me). Era scritto sulla t-shirt che mostrò a mo' di esultanza polemica nei confronti dei media inglesi che lo avevano preso di mira. Per la cronaca, tutto questo accadeva esattamente 7 anni fa, il 23 ottobre del 2011. Un amarcord agrodolce per l'attaccante italiano che, forse, proprio a Manchester ha sprecato una delle migliori occasioni della carriera per diventare grande in Premier.

Una strana ricorrenza/coincidenza che ha piacere ai tifosi della Juventus e un po' compensa quella clamorosa gaffe commessa dai Red Devils che hanno definito ‘Rubentus' la squadra bianconera sia pur riportando l'epiteto usato da molti dei tifosi avversari. Balotelli fa il tifo per la ‘vecchia signora'? Non ha detto questo. Sicuramente gli fa piacere se una squadra italiana va avanti in Champions e a poche ore dalla sfida di Champions ha rifilato una stoccata allo United.

Una ‘balotellata', senza far male ad alcuno se non a sé stesso per quella nostalgia canaglia dei grandi eventi che lo prende in momenti del genere, quando le appena 4 presenze in campionato col Nizza (per un totale di 300 minuti) gli pesano e come. Chissà cosa darebbe per esserci ancora a Old Trafford. Invece, dovrà accontentarsi di assistere all'incontro davanti alla tv.