Marek Hamsik e la sua voglia di vincere: il Milan lo tenta e il Napoli prova a trattenerlo
Hamsik tentato dal Milan
Marek Hamsik ha spaventato i tifosi del Napoli parlando della grande stima che nutre per i rossoneri
Marek Hamsik è arrivato al Napoli quattro stagioni fa, adesso è un obiettivo concreto del Milan che lo tenta e lo corteggia sperando di riuscire a portarlo in rossonero al più presto. Il centrocampista, ex Brescia, capitano della nazionale slovacca è stato intervistato da un noto portale slovacco di informazione sportiva. Dalle righe della sua intervista si possono leggere parole che, a primo acchito, potrebbero far preoccupare i tifosi azzurri. Il numero 17 azzurro ha parlato di un suo eventuale trasferimento al Milan, definendolo una svolta per la sua carriera.
Marek Hamsik ha sposato il progetto azzurro quando il Napoli è stato promosso in Serie A, dopo che la nuova società presieduta da Aurelio De Laurentiis aveva disputato 2 stagioni in Serie C e una in Serie B. Quel ragazzino con la cresta, acquistato dal Brescia, aveva impressionato i più grandi club italiani ma nessuno aveva trovato il coraggio di puntare su di lui, a parte il Napoli. In maniera decisa, infatti, l'ex direttore sportivo azzurro Pierpaolo Marino non si fece scappare l'opportunità di prendere un sicuro campione del futuro.
Acquistato nel 2007 per una cifra che si aggirava intorno ai 5 milioni di euro, Hamsik ha moltiplicato
esponenzialmente il suo valore. Attualmente la sua valutazione, secondo gli addetti ai lavori, è abbondantemente superiore ai 20 milioni; per strapparlo al Napoli però non sembrano bastarne 30. Infatti il patron azzurro pare intenzionato a tenersi stretto il suo gioiellino, anche se tra le righe (in alcune occasioni) ha fatto capire che con l'offerta giusta si potrebbe, quantomeno, parlarne. La cosa certa è che De Laurentiis pare intenzionato a non fare sconti a nessuno.
Sconti che però il Milan, la squadra che più di tutte pare vicina al giocatore, vorrebbe ricevere. Non solo le parole di di ammirazione di Adriano Galliani e Massimiliano Allegri hanno fatto intendere che il Milan sarebbe interessato al suo acquisto; infatti, quando si è venuti a conoscenza che il procuratore storico di Marek Hamsik, Jurelai Venglos, si è affiancato a Mino Raiola (notoriamente vicino alla società rossonera) i tifosi azzurri hanno iniziato a preoccuparsi e a domandarsi se questo non fosse un primo passo verso l'addio alla maglia azzurra e che realmente ci fosse una possibilità per vedere Hamsik via dal San Paolo.
A rafforzare questa tesi è uscita l'intervista del capitano della nazionale slovacca, il quale ha rilasciato alcune dichiarazioni inconfutabili e altre meno chiare. Sicuramente Hamsik ha dichiarato la sua totale e comprensibile ammirazione verso un club come il Milan, di essere onorato di aver ricevuto attestati di stima da una squadra importante come quale rossonera. Non ha mai detto in realtà, come inizialmente si era pensato, di considerare chiuso il suo ciclo nel Napoli e di aspettare solo di andare in una squadra più importante. La voglia di iniziare a vincere qualcosa è ben leggibile dalle parole dello slovacco che però, a onor del vero, non ha detto niente di troppo compromettente, esponendo solo delle considerazioni.
E' ovvio che dopo essere cresciuto in questa maniera nelle ultime stagioni, grazie alle prestazioni in maglia azzurra, Hamsik abbia la voglia di confrontarsi a certi livelli e con al fianco dei campioni affermati. Giocare e combattere per raggiungere traguardi importanti e non di gioire al massimo per una qualificazione diretta in Champions League. Quelle di Hamsik non devono essere lette come parole di addio, ma come richieste precise di un calciatore ambizioso che vuole iniziare a vincere. E' chiaro che lo slovacco vorrebbe una squadra forte al suo fianco, capace di supportare il suo immenso talento (e anche quello dei suoi compagni d'attacco) e forse usando delle parole così dirette ha voluto ribadire il concetto.
De Laurentiis è avvisato, uno dei suoi pezzi pregiati spinge per avere compagni che gli permettano di puntar a certi traguardi.
La richiesta di Hamsik è forse questa, se il patron azzurro non è capace di organizzare una formazione vincente, nell'immediato futuro, allora per lui e per la sua carriera è forse arrivato il momento di cambiare aria. Lo slovacco, in questo senso, è sempre stato molto chiaro sin da diverso tempo: lui sta bene a Napoli e lo ribadisce appena può. Adesso è arrivato il momento di vincere qualcosa, di alzare qualche trofeo, di affermarsi come un campione di primissimo livello e per fare questo ha bisogno di una squadra forte quanto lui.