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Marcelo Bielsa esce allo scoperto: “Faccio spiare tutti gli avversari, non è illegale”

Marcelo Bielsa non smette mai di stupire. L’ultima “perla” del tecnico argentino del Leeds riguarda la spy-story denunciata dal manager del Derby County Frank Lampard che ha puntato il dito contro di lui, per aver mandato una ‘spia’ al campo d’allenamento degli avversari prima della sfida di Elland Road. “El Loco” si è difeso in conferenza stampa.
A cura di Marco Beltrami
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Marcelo Bielsa non smette mai di stupire. L'ultima "perla" del tecnico argentino del Leeds riguarda la spy-story denunciata dal manager del Derby County Frank Lampard che ha puntato il dito contro di lui, per aver mandato una ‘spia' al campo d'allenamento degli avversari prima della sfida di Elland Road. Ecco allora che Bielsa è intervenuto in conferenza stampa per spiegare le sue ragioni  rivelando di aver fatto osservare tutti gli avversari contro cui ha giocato.

https://twitter.com/KatherineLeeds/status/1085637277534048256
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Caso Bielsa, la spy-story denunciata da Lampard

Nei giorni scorsi ha suscitato scalpore la denuncia dell'ex colonna del Chelsea, attuale tecnico del Derby County, Frank Lampard. Quest'ultimo si è infuriato per la presenza di una spia del Leeds presso il campo d'allenamento degli avversari, prima del match di Elland Road. Nell'occasione Lampard ha chiamato la polizia per allontanare il collaboratore di Bielsa, che si è poi scusato col collega. Una situazione che ha spinto il tecnico soprannominato "El Loco" ad intervenire in conferenza stampa per difendersi.

Bielsa giustifica lo spionaggio calcistico e rivela di conoscere tutte le squadre

Marcelo Bielsa si è presentato davanti ai microfoni della stampa inglese per chiarire la sua posizione e difendere il suo modus operandi. L'allenatore argentino ha svelato di aver fatto seguire tutte le formazioni che ha affrontato e non solo il Derby County di Lampard: "Molte persone si sono espresse sul mio comportamento, molte delle quali condannandolo, dicendo che non è etico, non è morale. Ma ho osservato tutti gli avversari contro cui abbiamo giocato, tutte le sedute d'allenamento prima di affrontarli. Quello che ho fatto non è illegale, possiamo discuterne, non è una cosa ben vista ma non ho violato alcuna legge anche se so che non si può fare tutto ciò che è consentito dalla legge. Non posso dire che questa sia la cosa giusta da fare, ma cercherò di spiegare che non avevo cattive intenzioni. Forse ho violato le regole del fair play, devo adattarmi alle regole legate alle abitudini del calcio inglese".

L'indagine su Bielsa e la responsabilità del tecnico

La Lega ha aperto un'indagine sul comportamento del Leeds e di Bielsa e il tecnico argentino si dice pronto ad assumersi tutte le responsabilità: "Quando osservi gli allenamenti degli avversari cerchi di capire l'undici titolare. Ovviamente non sono le informazioni che ti permettono di costruire una formazione per neutralizzare l'avversario, ma questa non è una norma. Non sto cercando di giustificare il mio comportamento. Se le autorità vogliono proteggere il campionato, condannando coloro che si comportano con cattive intenzioni o influenzano il prestigio della lega, dobbiamo rispettare le sanzioni. Questo non ti permette di vincere le partite, ma chiaramente ti fa conoscere dei giocatori. Magari non parlo bene inglese, ma vi posso parlare di tutte le squadre del campionato. La "spia"? La persona ha seguito i miei ordini e io sono l'unico responsabile".

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