Maradona: “Il mio Napoli a questa Juve avrebbe fatto 4 gol. Io non vi tradisco”
Diego Armando Maradona festeggia il suo compleanno. L'ex Pibe de Oro compie 56 anni e il 30 ottobre per tutti i tifosi napoletani è una data speciale, una sottilissima linea di confine tra l'amarcord per i tempi belli (e vincenti) di una volta e l'affetto duraturo nei confronti del calciatore e del campione, dell'uomo del popolo che ha regalato ai partenopei un sogno meraviglioso a occhi aperti.
Tutto vero, non ci fu bisogno di pizzicotti sulle guance. Tutto vero anche oggi che, all'indomani della sconfitta maturata a Torino contro la Juventus, gli azzurri si ritrovano a -7 dalla vetta e in una posizione di classifica precaria e durissima considerata la concorrenza per un posto in Champions (senza passare attraverso i preliminari).
A voi napoletani… Oggi faccio 56 anni, ma è un compleanno triste per la sconfitta degli azzurri con la Juve. Noi sicuramente a questa Juve avremmo fatto 4 gol. Se ne avete dubbi, chiedetelo ai vostri papà, questa non è la squadra che giocava contro di noi.
Tutto vero, a punire la squadra di Sarri è stato Gonzalo Higuain, volato alla corte della ‘vecchia signora' in gran segreto. Lo ha fatto al minuto numero 71 che nella cabala fa riferimento a persone dotate di ‘poca virtù' e per nulla affidabili. ‘Un giorno all'improvviso', dopo aver cantato sotto la curva, dopo aver conquistato l'amore di una piazza che lo aveva eletto nuovo discendente del ‘Diez', il Pipita ha svestito la maglia del Napoli e indossato quella bianconera. E' stato lui a vibrare il colpo ferale a un avversario che allo JStadium aveva lottato alla pari e con personalità, peccando di un paio d'errori grotteschi in difesa. Sbavature, sbuffo di rimmel come lacrima sul viso
Voglio dirvi grazie per i messaggi d'auguri che mi avete dedicato: io non vi tradisco, non mi importa quello che ha fatto Higuain, che vada per la sua strada. Io sono tranquillo, io non ho mai tradito la maglia del Napoli. Il cuore mio è napoletano.
