Mancini: “Resto all’Inter per costruire una squadra vincente”

Stanco e quasi privo di stimoli. Così era apparso Roberto Mancini domenica scorsa, dopo l'ennesima occasione sprecata dalla sua Inter: pareggio in casa con brivido (1-1) rimediato contro il Cesena e brusca frenata nella corsa all'Europa. Le immagini del tecnico che nasconde la faccia tra le mani erano emblematiche, quasi un segno di resa. Nulla di tutto questo, come lo stesso allenatore s'affretta a chiarire in conferenza stampa. "Resterò all'Inter anche l'anno prossimo per costruire una squadra che possa vincere nei prossimi anni". Una bella iniezione di fiducia alla vigilia di una missione (quasi) impossibile per strappare la qualificazione ai quarti di finale al Wolfsburg che a San Siro cala forte del 3-1 dell'andata: servirà vincere per 2-0, due reti di scarto e senza subirne. "Sono convinto che possiamo riuscire nell'impresa per tre buone ragioni: in tutte le coppe vinte ci sono state rimonte importanti e clamorose, una serata senza errori prima o poi deve capitare anche a noi e perché i giocatori sono determinati per rimontare il risultato così da regalare una bella serata al nostro pubblico".

Manca la ciliegina sulla torta, il recupero – sia pure in extremis – di Shaqiri, bloccato da problemi muscolari. "Ho parlato con lo staff medico – ha aggiunto Mancini -, se c'è il minimo rischio che si possa far male non rischieremo il calciatore ma abbiamo ancora più di 24 ore a disposizione per fare le opportune valutazioni".

Le probabili formazioni di Inter-Wolfsburg

Inter (4-3-1-2): Carrizo; D'Ambrosio, Ranocchia, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel, Kuzmanovic; Kovacic; Icardi, Palacio. A disp: Handanovic, Andreolli, Vidic, Campagnaro, Hernanes, Obi, Puscas. All.: Mancini.
Wolfsburg (4-2-3-1): Benaglio; Vierinha, Klose, Knoche, Rodriguez; Guilavogui, Luiz Gustavo; Caligiuri, De Bruyne, Schurrle; Dost. A disp: Grun, Schafer, Trasch, Perisic, Arnold, Jung, Bendtner. All.: Hecking.