6 CONDIVISIONI

Mancini e Sir Alex Ferguson si giocano la Premier League 2012/2013

Manchester City e Manchester United anche quest’anno sono le favorite in Premier League. Il Chelsea di Di Matteo è il terzo incomodo. Arsenal, Tottenham, Liverpool e Newcastle puntano alla qualificazione in Champions League.
A cura di Alessio Morra
6 CONDIVISIONI
premier league 2012/2013

Con una settimana di ritardo rispetto al solito, oggi pomeriggio parte la Premier League 2012/2013. Sir Alex Ferguson, con l’acquisto di Van Persie, ha lanciato la sfida a Roberto Mancini, che spera ancora di avere a disposizione Daniele De Rossi. Le due squadre di Manchester lotteranno per il titolo insieme al Chelsea, di Di Matteo. I ‘Blues’ sono l’unica squadra ad aver speso tanto sul mercato. L’Arsenal e il Tottenham lotteranno per la Champions League.

A Manchester si lotta per il titolo – Gli ultimi cinque minuti di Premier League che hanno regalato il titolo al Manchester City sono ancora negli occhi di tutti. Mancini, che da quando ha ripescato Tevez ha sempre vinto, ieri ha detto che il mercato dei ‘citizens’ non è affatto finito. Jack Rodwell non gli basta, perché lo scorso anno City e United ottennero lo stesso numero di punti. Sir Alex si è rinforzato. Prima è arrivato Kagawa, poi Van Persie. Gli sceicchi, proprietari del City, devono assolutamente rispondere. Le due squadre di Manchester si giocheranno la Premier League. Per i bookmakers la squadra di Mancini è favorita, in virtù dei lampi di genio che possono avere Tevez o Balotelli. Ma, lo United sembra più quadrato rispetto allo scorso anno. Van Persie e Rooney potenzialmente promettono una sessantina di gol!

Blues, Gunners e Spurs – Le tre ‘nobili’ di Londra hanno obiettivi molto diversi. Abramovich, che ha speso più di sessanta milioni, ha confermato Di Matteo, gli ha dato Oscar, Hazard e Marin ed ha chiesto al tecnico italiano la Premier League. Se confermerà la solidità difensiva e se troverà i gol di Torres il Chelsea potrà correre alla pari delle due squadre di Manchester. Ufficialmente anche l’Arsenal punta al titolo, che manca dal 2004. Wenger però ha perso Van Persie e sta per perdere anche Song. Podolski, Cazorla e Giroud danno grande qualità ai Gunners, che promettono il solito spettacolo. Villas Boas non può sbagliare. Il Tottenham è la sua ultima chance. Strano se si considerano i 34 anni dell’allenatore portoghese. Ma un altro fallimento AVB non se lo può permettere. Il quarto posto è il massimo traguardo.

Liverpool, Newcastle e gli Hammers – Il Newcastle, grande sorpresa lo scorso anno, punta a confermarsi. Se DanBa Ba e Cissé continueranno a segnare Pardew e il ‘St. James’s Park’ si divertiranno. Il bel gioco lo cerca anche il Liverpool, che in panchina ha Brendan Rodgers. Il tecnico nordirlandese spera che Gerrard non salti troppe partite e punta su Fabio Borini. Le altre non dovrebbero vivere un’annata indimenticabile. L’Everton di Moyes, il Fulham di Jol e il Sunderland di O’Neill puntano a chiudere tra le prime dieci. Dopo un anno di purgatorio è tornato in Premier League il West Ham. La squadra di ‘Big Sam’ Allardayce darà filo da torcere a tutti.

6 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views