Mancini contro Balotelli: deve cambiare mentalità

Il suo approdo al Manchester City entusiasmò i tifosi dei citizens, pronti ad abbracciare il loro nuovo fenomeno. Purtroppo, fino ad ora, Balotelli non è riuscito ad entrare nel cuore dei tifosi, nonostante la sua media gol risulti davvero impressionante, maturata però nel giro di sole 4 partite, davvero troppe poche. Mettici gli infortuni e l'espulsione rimediata dopo la doppietta contro il West Bromwich Albion, ed ecco servito il pessimo avvio di stagione.

Roberto Mancini, allenatore del City, spiega i motivi di tale inizio così traumatico, bacchettando il suo pupillo: «Se Mario cambia mentalità, in campo farà sempre la differenza. Lui era lo stesso in Italia e deve cambiare la sua mentalità. Deve pensare a giocare, perché può segnare in tutte le partite se si concentra su quello che fa. Non deve continuare a rispondere all'arbitro, deve pensare solo al suo lavoro. Allora in campo può fare la differenza».

Balotelli potrà presto scontare la squalifica composta da tre giornate rimediata contro il West Bromwich, e l'allenatore ex-Inter spera che il cambio di mentalità arrivi sul serio, dato che il pieno apporto di "Supermario" potrebbe dare al team inglese quello slancio tecnico che gli permetterebbe di entrare nell'elite del calcio che conta.