Mancini avvisa la Juve: “Con l’Ajax non facile. Zaniolo? È grande per fare le sue scelte”
Quella della Juve contro l'Ajax non credo che sia una partita così scontata e semplice come poteva sembrare prima del sorteggio degli ottavi. L'Ajax è una squadra che non ha niente da perdere e poi è la squadra che ha eliminato il Real Madrid, che è pur sempre la squadra che negli ultimi tre anni ha vinto la Champions.
Il commissario tecnico della Nazionale Italiana Roberto Mancini a margine di un evento organizzato da Radio Italia, che ha rinnovato la sua collaborazione con la FIGC, ha parlato dell'impegno della Juventus nel doppio confronto con l'Ajax nei quarti di finale di Champions League. Il ct ha parlato in maniera molto sincera della sfida che vedrà gli uomini di Allegri affrontare i lancieri prima ad Amsterdam e poi a Torino:
Sicuramente l'impegno in Champions adesso diventa molto importante perché rimangono solo le squadre più forti come sempre accade. La partita non sarà semplice. Poi la Juve ha più esperienza e i giocatori adatti per battere l'Ajax, comunque sarà una bella partita.
Su Zaniolo: Futuro? È grande per gare le sue scelte
Il ct della Nazionale non vuole dare consigli a Nicolò Zaniolo, giovane centrocampista della Roma, a proposito del proprio futuro di cui tanto si discute in questi ultimi giorni: "Il ragazzo farà la sue scelte. È abbastanza grande per farlo. Deve continuare a migliorare come sta facendo".
Infine, a chi gli chiedeva se alcuni calciatori che potranno essere utilizzati sia dalla prima squadra che con la Nazionale Under 21 nel prossimo mese di giugno (riferimento a Federico Chiesa, Nicolò Zaniolo, Nicolo' Barella, Gianluca Mancini, Lorenzo Pellegrini e Moise Kean in vista dell'Europeo di casa), Mancini ha risposto: "Avremo le nostre partite di giugno, quattro o cinque giocatori dell'Under potranno andare con Di Biagio per cercare di dare una mano a vincere gli Europei".