Manchester City, Yaya Tourè detta le regole: “Pretendo maggiore considerazione”
Il futuro di Yaya Tourè potrebbe essere lontano dalla Premier e lontano dai colori del City. Dopo le ultime notizie che sono arrivate da Oltremanica secondo le quali il rapporto con i neo campioni inglesi non è dei migliori tanto da prospettare un ritorno alle origini, a Barcellona dove è pronta la nuova era azulgrana targata Luis Enrique. Per Tourè, che guadagna circa 13 milioni di euro a stagione sarebbe un ritorno gradito all'entourage catalano. Al City non commentano ma a scendere in campo e a rompere gli indugi è il procuratore del giocatore che non chiede soldi o aumenti ma semplice rispetto professionale per uno dei protagonisti dell'ultimo campionato inglese.
Considerazione – Yayà Tourè ha le idee chiare: 15 anni nel calcio professionista e vittorie e trofei conquistati ovunque abbia giocato gli hanno permesso di poter dire le cose che pensa senza filtri e senza offendere nessuno: "Vista la mia bella stagione al Manchester City, tutti parlano di me ed è tutto in gioco. Il mio agente è attaccato al telefono e sa cosa fare, mi fido ciecamente di lui. Non so cosa succederà domani, nel calcio non si sa mai. Per adesso mi concentro sui Mondiali e poi si vedrà". Un procuratore che schiaccia il piede sull'acceleratore della polemica. E' Dimitry Seluk che espone i desideri del proprio assistito: "Non vogliamo altri soldi o un rinnovo del contratto, semplicemente attenzione da parte del Manchester City. Più attenzione significa felicità per Yaya, questa è la cosa principale da avere. Lo ripeto, non vogliamo il minimo pound in più nel contratto. Abbiamo bisogno del club in futuro".