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Manchester City-Juventus 1-2: Mandzukic-Morata sbancano l’Etihad Stadium (foto)

Un super Buffon tiene a galla i bianconeri nel momento più difficile della gara, poi ci pensano i bomber di Allegri a far esultare i cuori bianconeri. Nella ripresa apre le marcature un’autorete di Chiellini su intervento aereo su Kompany, quindi Mandzukic trova il pareggio e Morata mette ko un City sciupone e presuntuoso.
A cura di Alessio Pediglieri
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E' grande Juventus a Manchester con i bianconeri che si impongono 2-1 di rimonta sul super City che domina la scena in Inghilterra. Se in Premier la squadra di Pellegrini è a punteggio pieno in campionato con zero gol subiti, davanti ai vice campioni d'Europa capitola due volte con Hart che non può nulla davanti alle reti di Mandzukic e Morata. Un successo fondamentale per il debutto europeo in Champions League per il morale ma soprattutto per la classifica con Allegri che viene ripagato nel finale dai suoi uomini per gran parte del match in balia degli inglesi.

Il Manchester si presenta senza Aguero in tribuna infortunato e il gioiellino di mercato (strapagato) De Bruyne in panchina e in campo solamente nella parte finale del match. Pellegrini si affida al bomber di scorta Bony e all'estro di David Silva. Scelte che non pagano anche per la serata non prprio positiva dei vari Kolarov, Fernandinho e Yaya Tourè che dominano a centrocampo ma sbagliano l'impossibile.

La Juventus non è bella, a volte impacciata, spesso più lenta del City: per l'ennesima volta svanisce Paul Pogba, il golden boy bianconero sbiadita copia del fenomeno della scorsa stagione che non si vede per tutto il primo tempo. Ci vuole il miglior Buffon per evitare la goleada mentre in avanti la coppia Morata-Mandzukic è quasi inesistente per un'ora fino alla metamorfosi finale. Dopo il vantaggio inglese si vede la miglior Juve che passa prima su uno splendido fraseggio Pogba-Mandzukic con l'ex Atletico che infila Hart, poi imitato da Morata nel finale. Allegri, nel finale si chiude a riccio con la difesa a cinque contro cui sbattono le speranze di un City messo in campo malissimo da Pellegrini.

Primo tempo: tanto City nessun gol

Sterling e Boly spaventano Buffon – Pronti via e il City si fa subito pericolosissimo scaldando i guanti di Buffon. Raheem Sterling si fionda in area per raggiungere un passaggio al 2′ e lascia partire un tiro indirizzando il pallone rasoterra verso il centro porta. Buffon para con un buon intervento in due tempi ma il pericolo è stato grande, con un City intenzionato a mettere alle corde la retroguardia bianconera. La Juventus però non si fa intimorire e gioca come meglio sa: fraseggi verticali, senza fretta, con possesso palla alla ricerca di Morata e Mandzukic. La reazione c'è e al 12′ Paul Pogba segna anche ma con Morata in fuorigioco attivo, con il gol annullato correttamente dal guardalinee.

Poca Juve, sale il City – Col passare dei minuti il centrocampo del City aumenta di spessore e qualità mentre i bianconeri faticano a superare la propria metà campo anche se i pericoli e i tiri verso Buffon arrivano soprattutto sui calci piazzati. Mentre però in avanti Morata-Mandzukic latitano pericolosamente, gli inglesi si fanno avanti soprattutto sugli esterni con Kolarov spesso ispirato sulla trequarti. Senza le punte attive ci prova Cuadrado dalla distanza alla mezz'ora ma è davvero poca cosa.

Finale inglese – Il finale di primo tempo è un autentico tiro al bersaglio: la Juventus rinuncia ad attaccare, si chiude davanti a Buffon che riceve tiri dalla distanza dai Citizens: Fernandinho, Kolarov, Bony e Silva ci provano ma la mira è spesso imprecisa e i bianconeri vengono graziati. Finisce 0-0 ma se nell'intervallo Allegri non corre ai ripari la ripresa potrebbe diventare una vera e propria agonia.

Secondo tempo: prima Mandzukic, poi Morata

Duello Chiellini-Kompany: gol City – Non inizia nel modo migliore la ripresa per gli uomini di Allegri che al 56′ vanno sotto di un gol per un colpo di testa di Kompany che anticipa in duello aereo Chiellini (che tocca per ultimo) e supera Buffon per l'1-0 che sblocca match e City ora ancora più sciolto e padrone del centrocampo – laddove sta facendo la differenza da inizio partita. Tanto che due minuti dopo ci vuole il miglior Buffon per evitare il tracollo immediato prima su Boly e poi su David Silva.

Super Buffon, Mandzukic a segno – La reazione bianconera c'è e al 62′ Sturaro impegna Hart alla parata a terra e respinta corta ma la difesa inglese sbroglia senza affanni. Gara che resta accesa e vive di lampi personali ma le luci in attacco non si accendono nella squadra di Allegri. Se non al 70′ quando Pogba pesca Mandzukic in area City con l'ex Atletico che aggancia a volo la sfera con il destro infilando la sfera tra palo interno e Hart per l'1-1: 12° gol europeo per la punta e primo in Europa con la maglia bianconera.

City in confusione, Morata letale – Pellegrini cambia: dentro De Bruyne e Otamendi per il forcing conclusivo alla ricerca della rete che varrebbe tre punti, mentre nella Juventus crolla fisicamente l'autore del gol Mandzukic. Allegri fa esordire Dybala in Champions ma a inventarsi la rete che fa la storia del debutto europeo è Alvaro Morata: l'ex Real si sveglia all'81' con un gran tiro che supera Hart e regala il 2-1 alla Juventus.

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