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Madrid, Papa Francesco darà la benedizione al “Vicente Calderon”

Nelle prossime ore, attraverso una funzione religiosa che si terrà in Vaticano, il Santo Padre darà la sua benedizione alla chiusura dello storico impianto dei “Colchoneros”. Dalla prossima stagione, infatti, l’Atletico giocherà nel nuovo “Wanda Metropolitano”.
A cura di Alberto Pucci
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Un pezzo di storia del calcio spagnolo sta per andare agli archivi. Ancora poche settimane, è il "Vicente Calderon" chiuderà e lascerà il posto al "Wanda Metropolitano": il nuovo impianto dell'Atletico Madrid. Una svolta epocale per il club dei "Colchoneros", che verrà celebrata con una partita suggestiva e con un "saluto" d'eccezione. In attesa della "Partita delle Leggende" del prossimo 28 maggio, organizzata dalla ONG Scholas Occurrentes e dalla Associazione dei Veterani, ci sarà infatti la benedizione del Santo Padre che avverrà attraverso una funzione religiosa in programma in Vaticano. "Nessuno più di Papa Francesco può capire ciò che è stato vissuto in uno stadio consacrato come il "Calderon" – ha dichiarato il presidente di Scholas Occurrentes – Più di cinquant'anni fa arrivò la prima benedizione per questo stadio e nelle prossime ore il Papa benedirà, dal Vaticano, la sua chiusura, così come l'ulivo per il nuovo stadio".

La nuova casa dell'Atletico Madrid

Durante la presentazione dell'evento, che sancirà l'uscita della squadra e dei propri tifosi dallo storico stadio della capitale spagnola, ha preso la parola anche il presidente dell'Atletico Madrid: "Miglior addio non poteva esserci – ha dichiarato il Enrique Cerezo – Sarà una partita per la pace e i proventi saranno destinati alle scuole per bambini in diversi paesi del mondo in cui opera Scholas Occurrentes. Questa partita nella scorsa stagione venne giocata a Roma, quest'anno al "Calderon" che merita un addio con in campo queste leggende". Il nuovo impianto, situato nell’area de "La Peineta", sarà pronto per l'inizio della Liga 2017/18 e prende il nome dal conglomerato cinese Wanda (legato all'azionista di minoranza del club) e da quello del vecchio stadio dove i "Colchoneros" giocarono dal 1923 al 1966.

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