Madrid, Kalinic si presenta e attacca il Milan: “Qui si gioca sempre la Champions”
Dopo una sola deludente stagione al Milan conclusa con appena 6 gol all'attivo, Nikola Kalinic riparte da Madrid e dall'Atletico di Diego Simeone. L'attaccante croato, ceduto a titolo definitivo ai "Colchoneros" per 15 milioni (molti in meno rispetto a quelli spesi da Fassone e Mirabelli nell'estate scorsa), ha firmato un triennale ed è pronto ad entrare in campo al "Wanda Metropolitano" e giocarsi il posto con due numeri uno come Griezmann e Diego Costa.
Presentato a stampa e tifosi, l'ex centravanti della Fiorentina ha salutato il popolo "rojoblanco" e si è divertito a lanciare una frecciata al Milan: "Sono molto felice di poter giocare in questo nuovo stadio ed essere venuto qui all’Atletico – ha detto l'attaccante croato – Sono contento di essere arrivato in un grande club che gioca sempre la Champions League".
Il peso della maglia di Torres
"Prometto di dare sempre il massimo in ogni partita – ha continuato Kalinic durante la sua prima intervista da nuovo giocatore della squadra madrilena – Per fortuna sono con tanti grandi giocatori e con un grande allenatore". Un tecnico che, di fronte alla reazione tiepida dei tifosi, ci ha messo la faccia difendendo la scelta del giocatore più deludente della prima e unica campagna acquisti del Milan "cinese".
In attesa di vederlo in azione in campionato (l'Atletico Madrid giocherà la prima giornata della Liga il prossimo 20 agosto contro il Valencia), Kalinic ha svolto il primo allenamento da giocatore dei "Colchoneros". Nella prima partita con l'Atletico Madrid, il trentenne nato a Salona indosserà un numero importante che nel recente passato è stato indossato da un mito della tifoseria biancorossa: il 9 di Fernando Torres, oggi voltato in Giappone per chiudere la sua straordinaria carriera.
