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Madrid, il riscatto di Kalinic: dimentica il Milan e festeggia la vittoria con l’Atletico

L’attaccante croato, passato ai “Colchoneros” dopo una stagione deludente con il Milan e con la sua Nazionale, ha cominciato nel migliore dei modi la sua avventura con l’Atletico Madrid. Una grande soddisfazione, che Kalinic ha festeggiato con l’immancabile foto e post sul suo profilo Instagram.
A cura di Alberto Pucci
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A pochi giorni dal suo sbarco in terra spagnola, Nikola Kalinic ha alzato al cielo il suo primo trofeo con l'Atletico Madrid. Nonostante non sia sceso in campo contro il Real Madrid, l'attaccante croato ha infatti festeggiato la conquista della Supercoppa europea con i "Colchoneros": successo che l'ex giocatore del Milan ha immortalato e postato sul suo profilo Instagram. Una prima grande soddisfazione, che ha un sapore particolare per il trentenne di Salona.

L'esperienza in maglia rossonera è stata infatti un fallimento per Kalinic. Arrivato tra gli applausi della tifoseria di San Siro, l'attaccante ha infatti giocato una stagione deludente ed è stato ceduto senza grandi rimpianti dalla nuova proprietà e dai due dirigenti Leonardo e Maldini, subito dopo l'episodio che gli ha definitivamente chiuso le porte della nazionale croata.

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L'ironia dei tifosi sui social

La foto con la coppa pubblicata dal croato, ha ovviamente generato diverse reazioni social. Oltre a coloro che hanno applaudito il giocatore e sbeffeggiato il Milan ci sono stati i post di diversi tifosi milanisti, ancora inviperiti con l'ex centravanti della Fiorentina anche per ciò che aveva dichiarato alcuni giorni fa: "Sono contento di essere arrivato in un grande club che gioca sempre la Champions League".

L'avventura all'Atletico Madrid è dunque cominciata nel migliore dei modi per Kalinic, anche se il percorso è ancora lungo e pieno di insidie. Non sarà infatti facile per il croato riuscire a battere la concorrenza di Griezmann e Diego Costa e conquistare un posto da titolare. Il primo consiglio gli è intanto arrivato dal figlio del suo nuovo allenatore: Giovanni Simeone. "Ho girato a mio padre quello che pensano di Nikola i giocatori della Fiorentina che ci hanno lavorato insieme – ha spiegato il "Cholito" – A Kalinic dico che per vivere bene nell’Atletico bisogna sacrificarsi".

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