Madrid, il miracolo del piccolo Leganés: promosso per la prima volta nella Liga
Dopo i festeggiamenti per la conquista della Champions League da parte di Cristiano Ronaldo e compagni, la città di Madrid si appresta a vivere un'altra serata di festa: quella per l'incredibile promozione del Leganés: club madrileno, giunto alle spalle del Deportivo Alavés in "Segunda Division" e dunque promosso anch'egli direttamente nel massimo campionato spagnolo. Un'impresa storica, arrivata grazie alla vittoria decisiva contro il Mirandés, paragonabile a ciò che hanno fatto in questi anni alcune squadre italiane come Sassuolo e Carpi: salite fino ai vertici del calcio nostrano, dopo anni di "gavetta" in serie minori.
La storia del Leganés, infatti, è stata segnata prima della clamorosa promozione da sfide giocate sui campi impossibili della "Tercera" e "Segunda division": tornei lontani anni luce dalla scintillante e ricca Liga spagnola.
Il miglior attacco del campionato
Il gol di Pablo Insua, promettente difensore arrivato in prestito dal Deportivo La Coruna, è stato dunque decisivo per realizzare il magico sogno del Leganés: club che nella prossima stagione, a causa dell'assenza del Getafe e del Rayo Vallecano, sarà la terza formazione della capitale e farà compagnia ai campioni d'Europa del Real e ai "cugini" dell'Atletico del "Cholo" Diego Simeone.
Tra i protagonisti di questa marcia verso il paradiso del calcio iberico, c'è senza dubbio Alexander Szymanowski: centrocampista argentino autore di dodici reti nella "temporada" e miglior goleador (insieme a Rubén Peña, con otto) della formazione madrilena, capace di vincere anche il simbolico titolo di miglior attacco del campionato. A tentare di seguire Deportivo Alavés e Leganés nella massima serie, saranno Nastic, Cordoba, Girona e Osasuna che, nei playoff, cercheranno di conquistare l'ultimo posto possibile per entrare nella Liga.